Associazionismo fondiario: 400.000 di contributi dalla Regione con il bando approvato dalla giunta
La legge regionale 21/2016 riconosce nell’associazionismo fondiario uno strumento per la
gestione associata di piccole proprietà terriere con l’obiettivo di tutelare l’ambiente ed il
paesaggio e prevenire i rischi idrogeologici e di incendio.
La Giunta regionale, su proposta del Vice Presidente ed Assessore alla Montagna Fabio
Carosso, ha approvato le modalità ed i criteri per l’erogazione dei contributi a favore delle
associazioni fondiarie legalmente costituite.
Il bando prevede due linee di intervento: la prima relativa al contributo per le spese di
costituzione, redazione/adeguamento dei piani di gestione e per le opere di miglioramento
fondiario e la seconda per il contributo ai soci che conferiranno i propri terreni per 15 anni.
Complessivamente la Regione ha stanziato la somma di 400.000 euro.
“Il contributo della Regione intende intende favorire gli interventi di conservazione del
paesaggio e di recupero produttivo dei terreni incolti o abbandonati, con particolare
attenzione alle zone montane o di collina depressa, ma anche per le zone di altra collina e
di pianura- sottolinea Carosso- E’ un’iniziativa che negli anni ha avuto un riscontro
positivo e che si unisce alle molte altre che in questi anni la Giunta ha promosso per
valorizzare e rilanciare i territori montani, dal bando sulla residenzialità, alle scuole di
montagna, alle botteghe dei servizi.”
In allegato, in link al bando la cui scadenza è il 14 aprile 2023.
http://www.regione.piemonte.it/governo/bollettino/abbonati/2022/corrente/siste/00000180.htm
https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/bando-associazioni-fondiarie 2022
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