Giorgio Bona torna in libreria con il noir “La lacrima della giovane comunista”
E’ stato presentato martedì 20, alla “Libreria con mescita Andando e Stando” di via Bissati ad Alessandria il nuovo romanzo di Giorgio Bona dal titolo “La lacrima della giovane comunista”, edito per i tipi di Arkadia Editore.
Non si tratta di un saggio politico, come potrebbe far pensare il titolo, ma di un romanzo noir, che nasce da un’idea tanto originale, quanto intrigante:
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“Inghiottito nel profondo di un lager, in una delle epoche più buie dell’egemonia culturale sovietica, in un momento storico in cui l’élite intellettuale tace e si gira da un’altra parte, Venedikt Erofeev scompare nel nulla lasciando dietro di sé un grande vuoto. Sarà un professore universitario a mettersi sulle sue tracce, decidendo di partire per Mosca alla ricerca di un perché e di un significato. Durante il lungo viaggio in treno che lo condurrà alla sua meta, il professore si interroga sulla vita di Erofeev, sulle sue opere censurate dal regime comunista, sulla tragicità del suo destino e sulla sua misteriosa fine. Dall’incontro con l’amante dello scrittore, poi, emergeranno pagina dopo pagina alcuni residui di un’esistenza travagliata e maledetta, sullo sfondo di una Russia completamente diversa da quella dei tempi moderni. La lacrima della giovane comunista è un romanzo intenso che conduce il lettore in un periodo travagliato e affascinante, in cui bellezza e splendore si fondono con i loro opposti. Dove l’ideologia e il male sembrano prevalere senza lasciare scampo a nessuno.”
Scrittura scorrevole, trama avvincente, sapiente il mix tra realtà storica e geografica e vicende di fantasia: una lettura interessante e avvincente, a cominciare dalla ricerca del significato del titolo.
L’Autore
Giorgio Bona vive a Frascaro, un piccolo paese del Monferrato tra Alessandria e Acqui Terme. Autore di numerosi articoli su “Thriller Magazine”, “Carmillaonline”, “Lavoro & Salute” e “Transform! Italia”, ha pubblicato i romanzi Sangue di tutti noi (Scritturapura, 2012), in cui ricostruisce l’omicidio del dissidente comunista Mario Acquaviva, Le cicale cantano nel nostro silenzio (A&B Editrice, 2019), Da qui all’eternit (Scritturapura, 2021), incentrato sulla questione dell’amianto di Casale Monferrato, che ha riscosso un notevole interesse nel nostro territorio.