Consiglio Regionale del Piemonte: ordini del giorno approvati

Torino – Nella seduta del 10 gennaio sono stati approvati undici atti d’indirizzo.
In tema di diritti umani, gli ordini del giorno 845 “Sollecitazione al Governo affinché sostenga il Trattato sulla Proibizione delle Armi Nucleari” e 846 “Sensibilizzare l’intitolazione, nei comuni piemontesi, di piazze dei diritti umani”, con primo firmatario il presidente Stefano Allasia.
Sulla salute in ambiente urbano gli Odg 696 “Adesione della Regione Piemonte al Manifesto “La Salute nelle città: bene comune” e al Progetto C14+”, primo firmatario Domenico Rossi (Pd), 648 “La regione Piemonte aderisca al Manifesto ‘La salute nelle città: bene comune'” presentato da Silvio Magliano (Moderati) e 663 “La Regione Piemonte aderisca al progetto “Cities Changing Diabetes””, presentato da Sarah Disabato (M5s).
Sempre in tema di salute l’Odg 910 “Decreti attuativi previsti dalla Legge n. 81 del 14 luglio 2020 (emicrania malattia sociale)” presentato da Magliano e la mozione 882 “Problemi concernenti la revoca della Tessera Sanitaria ai dipendenti ed ex-dipendenti delle istituzioni europee residenti in Italia, e rilascio di una Tessera Sanitaria depotenziata con asterischi” presentata da Alessandro Stecco (Lega).
Contro l’antisemitismo gli Odg 473 “Adesione alla definizione internazionale di antisemitismo” primo firmatario Fabrizio Ricca (Lega) e 729 “Adozione della definizione operativa di antisemitismo dell’Ihra e alla nuova strategia Ue 2021-2030 per la prevenzione e la lotta contro tutte le forme di antisemitismo” primo firmatario Francesco Graglia (Fi).
Infine, gli Odg 914 “Ristabilire il diritto dei cittadini piemontesi ad ottenere il passaporto in tempi ragionevoli”, presentato da Silvana Accossato (Luv) e 922, primo firmatario Paolo Ruzzola (Fi), “Ristabilire il diritto dei cittadini piemontesi ad ottenere passaporto, carte d’identità, porto d’armi ed i documenti utili alla vita quotidiana dei cittadini”.

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