Torino e il Piemonte in missione negli Usa: sport, sinergie e cooperazione internazionale, cultura ed enogastronomia
Torino – È iniziata oggi la settimana di missione negli USA, in occasione delle Universiadi invernali che si concluderanno domenica a Lake Placid (NY) con l’ufficiale passaggio di consegne da parte della Fisu a Torino e il Piemonte che torneranno ad ospitare l’evento nel 2025.
Accanto al grande sport protagoniste delle giornate d’oltreoceano saranno le tante eccellenze che Torino e il Piemonte hanno da offrire al pubblico americano e internazionale, a cominciare da quelle produttive, enogastronomiche e culturali.
Eccellenze che il Comune di Torino e la Regione Piemonte hanno deciso di promuovere in sinergia con una serie di incontri ed eventi realizzati anche in collaborazione con il Consolato d’Italia a NY, l’Enit, ICE, Ceipiemonte, Camera di Commercio di Torino, VisitPiemonte, l’Edisu Piemonte e gli Atenei piemontesi.
Prima tappa oggi a New York del sindaco di Torino Stefano Lo Russo e del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, che insieme hanno incontrato presso la sede dell’Onu il Rappresentante Permanente d’Italia presso le Nazioni Unite, l’ambasciatore Maurizio Massari, e il capo di Gabinetto del Segretario Generale delle Nazioni Unite Guterres, l’ambasciatore Courtenay Rattray. Obiettivo consolidare e potenziare la presenza dell’Onu in Piemonte in particolare attraverso la sede a Torino dell’ILO, il Centro Internazionale di Formazione dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro che le Nazioni Unite hanno fondato nel 1964 in collaborazione con il Governo italiano, lo Staff College e l’Unicri, l’Istituto Interregionale di Ricerca dell’Onu sul Crimine e la Giustizia.
La prima giornata negli Stati Uniti è stata anche l’occasione per consolidare le relazioni diplomatiche e commerciali, incontrando il
Console Generale d’Italia a New York, Fabrizio Di Michele, e il Console Aggiunto Riccardo Cursi, insieme al direttore dell’ ICE di NY (l’Istituto per il Commercio estero) Antonio Laspina.
Altro obiettivo della missione creare nuove sinergie e opportunità per il sistema culturale di Torino e del Piemonte. Nel pomeriggio Sindaco e Presidente hanno incontrato il direttore del Programma Internazionale del MoMa Jay A. Levenson, mentre domani si confronteranno con il direttore del Museo Guggenheim.
“È stata una prima giornata di grande interesse perché abbiamo avuto innanzitutto l’occasione di invitare ufficialmente a Torino il Segretario Generale dell’Onu Guterres. Con il MoMa invece stiamo valutando in accordo con il Governo e il sottosegretario alla Cultura la possibilità di portare a Torino una esposizione in partenrship – spiegano il sindaco Lo Russo e il presidente della Regione Cirio -. Il nostro obiettivo è rafforzare la vocazione internazionale del territorio e farlo insieme è il modo per dare una forte garanzia istituzionale, ancor più con interlocutori internazionali”.
“È molto importante questa visita per il ruolo che le realtà locali hanno nella realizzazione dell’Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile. E poi Torino è fondamentale come Polo delle Nazioni Unite – ha sottolineato l’ambasciatore Massari – L’Italia sta rilanciando il suo partenariato strategico con l’Onu e in questo contesto promuove le best practice locali come quelle di Torino e del Piemonte, che sono per noi molto importanti”.
Tra altri appuntamenti in programma domani si svolgerà in particolare l’incontro con il sindaco di New York Eric Adams.
Previsti anche dei momenti di confronto con il direttore di Bloomberg e con il GEI, il Gruppo esponenti italiani che riunisce imprenditori e professionisti di alto livello di origine italiana e radicati negli Stati Uniti.
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