Trasloco elettrodomestici fai da te?

Chi ha dovuto gestire un trasloco almeno una volta nella vita, sa quanto possa essere stressante. Perché oltre alla gestione delle questioni burocratiche, è importante imballare i mobili e gli elettrodomestici nel migliore dei modi, onde evitare di romperli o danneggiarli nello spostamento.

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Alcuni elettrodomestici, prima del trasloco vero e proprio, andranno pianificati e fatti con cura. Infatti, un trasloco ben riuscito non può prescindere dall’organizzazione. È sempre meglio non improvvisare, ma munirsi di tutto l’occorrente per trasportare gli elettrodomestici in modo sicuro.

Per avvolgere gli elettrodomestici in sicurezza si può usare il pluriball, perfetto per proteggere gli oggetti da urti e shock: sul sito di Rajapack lo trovi in varie grammature e dimensioni delle bolle, con caratteristiche diverse a seconda del tipo di imballaggio richiesto.

Per prima cosa si può fare affidamento sui libretti d’istruzione, che spesso indicano come spostare un elettrodomestico. Si potrebbe procedere rimuovendo le componenti staccabili, come griglie, piastre e lastre di vetro. Ovviamente anche queste ultime andranno sistemate con cura: ecco perché, come anticipato, mai improvvisare, ma munirsi di tutto l’occorrente: nastro adesivo, cinghie, guanti da lavoro, cacciaviti e altri attrezzi e materiale di riempimento per evitare che gli oggetti siano sballottati all’interno delle scatole.

Eh sì, perché un trasloco che si rispetti, ha anche bisogno di scatole resistenti e capienti dove riporre con cura i piccoli elettrodomestici. La cosa bella delle scatole di cartone è che è possibile personalizzarle, descrivendo il contenuto o con delle etichette o con del semplice pennarello nero.

Per quanto riguarda i grandi elettrodomestici, è il caso di pensare, qualora si voglia fare tutto in autonomia senza rivolgersi a una ditta specializzata, di affittare carrelli o strumenti di sollevamento, che facilitino lo spostamento di un peso non indifferente.

Il frigorifero andrà svuotato e scongelato (ma questo lo diamo per scontato!), pulito all’interno con aceto e bicarbonato, lasciato asciugare e poi imballato. Stesso discorso vale, per esempio, per la lavatrice: il cestello va bloccato e prima di procedere all’imballaggio sicuro, mediante l’uso di una bacinella, va raccolta tutta l’acqua ancora presente nei tubi di scarico e carico.

Il forno, il microonde e i fornelli vanno puliti dai residui di grasso, prevenendo anche la formazione dell’umidità, ricordandosi di togliere piatti e bicchieri dall’interno.

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Fare un trasloco fai da te richiede molta attenzione, perché non solo si rischia di danneggiare irreparabilmente l’elettrodomestico, ma si rischiano anche infortuni, soprattutto se non si dispone dell’attrezzatura necessaria.

Se proprio non ci si vuole rivolgere a una ditta specializzata, si può chiedere aiuto ad amici o parenti per far diventare il trasloco un momento divertente da condividere in compagnia.