Genius Loci 2023: prossima data a Coniolo

Coniolo – Coniolo è la ridente municipalità tra collina e pianura protagonista del secondo appuntamento 2023 di “Genius Loci – Pomeriggi nei borghi monferrini”, iniziativa di animazione territoriale promossa dalla Fondazione Ecomuseo della Pietra da Cantoni in programma domenica 12 febbraio.
L’appuntamento è alle ore 15 in piazza Moncravetto, di fronte alla struttura ricettiva “Döit”, il cui significato dialettale rimanda ad un luogo di accoglienza inclusiva, di garbo e di buone maniere, che ben si coniuga ed esalta la filosofia di Genius Loci ideata da Anna Maria Bruno, per riscoprire lo spirito ancestrale dei territori monferrini.
Con la guida del sindaco Arles Garelli, la visita si allungherà verso la balconata belvedere affacciata sulla grande pianura vercellese che, oltrepassato il Po, si estende fino all’arco alpino offrendo un’appagante visuale delle vette innevate delle Alpi. A dominare la balconata, cosiddetta dell’amore, c’è la fiera e maestosa parrocchiale dedicata a Santa Maria (singolare per la doppia facciata) edificata con gli stessi mattoni dell’omonimo edificio di culto andato distrutto ad inizio secolo nella Coniolo bassa antica.
Coniolo è infatti denominato “il paese che visse due volte” proprio per la ricostruzione, da parte dei coniolesi, dello stesso borgo nella parte collinare, in seguito ai cedimenti, causati dall’intensa attività estrattiva di marna da cemento, che inghiottirono l’abitato “rotto” situato in valle.

All’interno della parrocchiale, il violinista Amedeo Borlini offrirà una riflessione musicale di grande pathos. La narrazione del Genius Loci, poi, proseguirà all’intero di Casa Baiardo, presso la quale sarà possibile apprezzare gli affreschi di una tipica volta monferrina riproducente l’antico abitato della Coniolo bassa, per farsi trasportare indietro nel tempo e riscoprire il paese che non c’è più.
In chiusura, tappa nel palazzo municipale per un momento di animazione folkloristica ispirata alle radici, alla terra e ai personaggi locali in compagnai degli Amish. Non mancherà la prestigiosa partecipazione dello scultore di Pietra da Cantone Giorgio Cavallone che, per l’occasione, esporrà alcune delle sue opere più belle.
Prima dei saluti, vin brulè e cioccolata calda per tutti a cura della proloco.
“Un’altra data, un altro luogo e un’altra esperienza culturale/emozionale per riscoprire nuove storie, nuovi ambienti e nuovi personaggi di questo nostro ricco Monferrato – osserva il Presidente della Fondazione Ecomuseo della Pietra da Cantoni Corrado Calvo. – Grazie al format di Genius Loci, a poco a poco, ognuno di noi sarà più consapevole del patrimonio artistico/culturale e paesaggistico racchiuso in questo speciale territorio e, così, più fiero e orgoglioso di viverlo”.

Continua a leggere l'articolo dopo il banner