DemoS Piemonte: “Carceri, agire subito, istituti in emergenza”

Torino – “Un immediato confronto con i vertici del Ministero della Giustizia, del Dipartimento della giustizia minorile e di comunità e con tutti i soggetti competenti per individuare le misure di urgenza che devono essere messe in campo ora per consentire la messa in sicurezza degli istituti, per tutelare il personale tutto, oggi stremato e demotivato, e per consentire così una adeguata risposta istituzionale alle istanze di recupero sociale che devono essere garantire in primo luogo ai minori in carcere, senza dimenticare le problematiche specifiche della detenzione delle donne compresa la tutela del rapporto tra madri e figli minori”. Così la Segretaria regionale di DemoS-Democrazia Solidale Elena Apollonio.
La situazione di sofferenza in cui versano gli istituti in Italia non risparmia il Piemonte, dove a Torino c’è anche il carcere minorile “Ferrante Aporti”, mentre ad Alessandria alla casa circondariale si aggiunge quella di reclusione e ad Asti l’istituto prevede l’alta sicurezza.
“Sono diverse le criticità rilevate, ed evidenziate più volte, che vanno dalla carenza di dirigenti penitenziari alle difficoltà che investono il Dipartimento di giustizia minorile e di comunità, in termini di risorse e di occupazione, fino alle questioni che investono la Polizia Penitenziaria” aggiunge la Segretaria provinciale di Alessandria di DemoS Paola Ferrari.
Secondo DemoS-Piemonte, infatti, “è indispensabile agire subito con soluzioni nuove e coraggiose che tengano conto dell’emergenza che registriamo sia negli istituti minorili che negli istituti per adulti prevedendo un intervento finanziario che ad oggi, pur se richiesto più volte dal nostro Segretario nazionale onorevole Paolo Ciani, è stato ignorato da questo Governo nella legge di Bilancio in corso di approvazione”.
Proprio Ciani, eletto alla Camera dei Deputati nella lista del Partito Democratico, molto sensibile alle problematiche del pianeta carcerario, recentemente ha visitato l’istituto minorile di Torino.