Quattro Proposte di Legge per l’Energia
Torino – Autoconsumo energetico: il presidente Stefano Allasia, che ha presentato una delle quattro proposte di legge oggi sul tavolo, si dice disposto a ritirarla nel caso la Giunta dia comunque risposte concrete a tale progetto.
Questa la novità emersa oggi in Terza Commissione, presieduta da , dove sono in discussione i testi depositati sul tema: la Pdl 210 “Autonomia energetica regionale e potenziamento degli impianti fotovoltaici attraverso azioni di valorizzazione del ruolo degli immobili pubblici”, a prima firma appunto di Allasia (Lega), che vuole incentivare la realizzazione e la diffusione di impianti fotovoltaici su immobili pubblici attraverso la concessione di contributi; la 219 “Promozione e sostegno delle Comunità energetiche rinnovabili e degli autoconsumatori di energia rinnovabile che agiscono collettivamente”, presentata da Alberto Avetta (Pd), con l’obiettivo di favorire la nascita e lo sviluppo delle comunità energetiche anche in relazione alle caratteristiche del territorio piemontese, che conta un importante numero di Comuni montani e ad alta marginalità. La Pdl 221 “Promozione dell’autoconsumo e delle comunità energetiche rinnovabili”, primo firmatario Sean Sacco (M5s), prevede misure di sostegno finanziario per gli studi di fattibilità e la progettazione.
La proposta 216 “Misure di ulteriore incentivazione dell’autoconsumo da fonti rinnovabili” di Raffale Gallo (Pd), seguirà invece un suo iter, in quanto rivolta al Parlamento.
L’assessore regionale Matteo Marnati, nel rilevare le criticità delle singole Pdl, ha sottolineato come le dotazioni finanziarie siano già presenti in un contesto di misure economiche a livello nazionale e regionale, rischiando quello che ha definito un “copia e incolla”. Inoltre ha auspicato la possibilità di giungere ad un unico documento condiviso.
Sono intervenuti Sacco, Gallo e Allasia, che, nel commentare i rilevi finanziari si è detto eventualmente disposto a ritirare la sua Pdl se la Giunta darà risposte concrete a quanto richiesto nella stessa Pdl.
Da Maggioranza e Opposizione è stata raccolta la sollecitazione a lavorare per un unico testo con lo strumento del tavolo di lavoro.
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