Valenza: venerdì 3 marzo al Teatro Sociale Fabio Troiano in scena con “Il dio bambino”

Valenza – A Valenza questo spettacolo è nato ed a Valenza torna. Un anno addietro proprio il Sociale era stato il luogo di prove ed allestimento per Fabio Troiano diretto dal regista Giorgio Gallione e per uno staff nutrito di operatori rivelando una preziosa vocazione del teatro valenzano anche per residenze creative.
Venerdì 3 marzo (ore 21), Il dio bambino torna  per chiudere la stagione APRE, nuova fortunata esperienza della gestione CMC  per la direzione artistica di Roberto Tarasco ed organizzativa di Angelo Giacobbe.
“Abbiamo vissuto una stagione in crescendo – dice quest’ultimo – con nomi di rilievo quali Stefano Massini, Guido Catalano, Roberto Mercadini ed aprendo poi a giovani realtà come PEM ed al fenomeno graditissimo della compagnia argentina di danza contemporanea Rosso-Baron, capace di richiamare pubblico e consensi. Se abbiamo vissuto l’onda lunga dei timori legati al covid in autunno, possiamo dire di esserci ripresi molto bene”.
Ed ora Fabio Troiano con il suo Dio Bambino, in tournèe per mesi terminando a Milano (Teatro Carcano) e Roma (Teatro Ambra Jovinelli).
Scritto nel 1993 da Giorgio Gaber e Sandro Luporini, il monologo Il dio bambino prosegue e approfondisce, dopo Parlami d’amore Mariù e Il Grigio, il particolarissimo percorso teatrale del Gaber di quegli anni.
Esempio emblematico del suo “teatro di evocazione”, Il Dio bambino racconta una normale storia d’amore che si sviluppa nell’arco di alcuni anni e dà agli autori l’occasione di indagare su l’Uomo, per cercare di capire se ce l’ha fatta a diventare adulto o è rimasto irrimediabilmente bambino, un bambino che si vanta della sua affascinante spontaneità invece di vergognarsi di un’eterna fanciullezza.
A trent’anni di distanza, Il dio bambino rimane un testo di incredibile forza e attualità, cinico ma commovente.
Un teatro disturbante, nel suo stimolo a ripensare a noi stessi, ma di grandissima empatia.
Ambientato in un metaforico locale in disfacimento, tra bottiglie semivuote e fiori calpestati, a raccontare allusivamente una sorta di festa finita male, lo spettacolo è contrappuntato da frammenti di canzoni di Giorgio Gaber, che guidano lo spettatore nell’interpretazione di un racconto di tragicomica, potente contemporaneità.
La regia di Giorgio Gallione, prezioso motore di una rinnovata vita scenica del teatro di Gaber (recente il suo applauditissimo Il Grigio con Elio), valorizza l’attualità e l’empatia di questo testo, trovando un perfetto connubio con l’interpretazione di Fabio Troiano, talentuoso e versatile attore di teatro, cinema e tv, abile nell’attraversare con analogo successo testi comici e intimisti, qui atteso a una funambolica prova d’attore.
Ci sono ancora posti disponibili.
Ingressi: intero 20 euro,  ridotto 15 euro.
Richiesta la prenotazione: biglietteria@valenzateatro.it – telefono 0131.920154 e whatsapp 324.0838829.
Orari biglietteria: dal martedì al venerdì ore 16-19, sabato ore 10-12.30.

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