Eleonora Minetti insignita del riconoscimento “Rileva una gemma” del Distretto 30 di Zonta International
Giovedi 9 marzo, presso l’Hotel Alli Due Buoi Rossi di Alessandria, Eleonora Minetti è stata insignita del Riconoscimento “Rileva una Gemma” del distretto 30 di Zonta International alla presenza di Mimma Caligaris, giornalista del Piccolo e di Tuttosport e di Nadia Biancato, Presidente eletta di Zonta Club Alessandria 2024-2026.
La Minetti ha raccontato la serata in un’intervista rilasciata ad Alessandria24: “Ho ricevuto questo premio per il mio progetto che sto portando avanti sui social network, in particolare su instagram, con la mia pagina Newsmilanlive. Questa pagina è partita con un obiettivo: ovvero imprestare i miei occhi a coloro che non hanno la possibilità di andare allo stadio a vedere giocare la propria squadra del cuore. Ho pensato di portare vari contenuti esclusivi per coloro che, per vari motivi, non possono andare allo stadio”.
Come è partita l’idea di realizzare questo progetto?
“L’idea è partita quando allo stadio ho incontrato un bambino che mi ha raccontato le sue difficoltà a raggiungere lo stadio Giuseppe Meazza di Milano dato che abita in Sicilia. Questo racconto mi ha impressionato: io ho la possibilità di essere sempre presente allo stadio, sono molto vicino all’ambiente che amo. Vi sono molte persone che sono più sfortunate di me e non trovo giusto che non possano usufruire della possibilità di seguire la propria squadra del cuore. Visto che sono una grande fonte di comunicazione, i social mi hanno dato la possibilità di sviluppare e di condividere contenuti non accessibili a tutti. E’ per questo motivo che sono stata premiata per il sociale”.
Come sei stata contattata?
“Ho ricevuto una lettera dal Comune che mi comunicava la conquista di questo premio, ciò mi ha reso molto onorata in quanto vi erano diverse partecipanti e solo una persona si aggiudicava questo riconoscimento.
Il calcio sta prendendo la giusta via: ribadisco che il calcio è universale e, finalmente, una donna, seppur giovane, ha vinto un premio in un ambito, il calcio, strettamente maschile. Vanno tolti tutti i pregiudizi che girano attorno al mondo delle donne: mi sono arrivati moltissimi commenti negativi, su Instagram, sulla mia pagina, soprattutto da maschi: questa situazione, nel 2023, non è fattibile”.
Quali tipi di commenti hai ricevuto?
“Cosa vai a fare allo stadio!! oppure Vai allo stadio soltanto per vedere i giocatori!”. “Sono commenti dispregiativi che, a una ragazza, non vanno fatti perché è proprio brutto il concetto tu si e io no. E’ una forma di bullismo psicologico che fa ancora più male dei gesti”.
I contenuti della tua pagina instagram sono riferiti al mondo del calcio.
“Si ma a differenza di Newsmilan che si occupa solamente della squadra rossonera, sul mio profilo tendo anche a parlare di altre squadre allargando le mie conoscenze dei miei followers. Non mi soffermo solo sulla Serie A ma anche le partite di Champions League, di Premier League ecc… Sviluppo conoscenze che servono anche alla sottoscritta. Creando questi contenuti si viene a conoscenza anche delle storie dei singoli calciatori: credo che nello sport sia fondamentale il percorso di vita del singolo atleta”.
Eleonora cosa bolle in pentola nell’ambito del sogno di diventare giornalista sportiva?
“Ho iniziato a scrivere per Marco Barzaghi, giornalista di Mediaset e questo mi rende veramente molto onorata. Oltre a questa collaborazione scrivo anche per altre testate: Allmilan.it, testata giornalistica nata da poco tempo ma che sta dando molti frutti positivi. Dalla prossima partita casalinga del Milan, opposta all’Empoli, nel pre partita intervisterò i tifosi: mi permetterà di aumentare le competenze ma soprattutto mi farà entrare ancora di più nel mondo giornalistico vero e proprio”.
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