Coldiretti Alessandria: “Giornata dell’acqua: NO allo spreco di una risorsa che diventa ogni giorno più scarsa”

Alessandria – Partendo dai più piccoli per sensibilizzare sull’importanza di ridurre lo spreco di acqua, adottando comportamenti volti a contrastare i cambiamenti climatici.
Nella giornata mondiale dell’acqua sono stati proprio gli alunni delle scuole dell’infanzia, della primaria e delle medie di Molare, nell’Ovadese, a lanciare l’SOS in difesa di quello che è un bene preziosissimo spesso dato per scontato ma strategico per la sopravvivenza del Pianeta.
Una risorsa, l’acqua, che diventa ogni giorno più scarsa a causa dei cambiamenti climatici che hanno portato ad un notevole aumento delle temperature e ad una evidente diminuzione delle piogge: è stato questo il filo conduttore dei laboratori che hanno scandito la “I edizione della Giornata Mondiale dell’Acqua” organizzata da Gruppo Amag che vede partner del progetto Coldiretti Alessandria.
L’iniziativa si è svolta in diversi punti del territorio di Molare dove centinaia di cappellini gialli hanno popolato strade, piazze e spazi verdi, dando vita ad un grande laboratorio didattico e dove, sulle rive del torrente, gli alunni delle scuole medie hanno potuto, grazie a “Cascina Merlanetta”, agriturismo e fattoria didattica a Casal Cermelli specializzata nella ricerca dell’ “Oro dell’Orba”, diventare cercatori d’oro per un giorno, esattamente come fossero nel Klondike.
Nello spazio istituzionale e didattico di Coldiretti Alessandria, grazie alla partecipazione dell’azienda apistica “Miele di Ozzano” di Giuseppe Mortara è stato possibile far conoscere ad alunni e insegnanti il ciclo del miele e la vita delle api e poter vedere da vicino, ovviamene in sicurezza, l’apiario.
“La gestione delle acque sul territorio e la variazione climatica che è sotto gli occhi di tutti rappresentano aspetti delicati: non è nel potere dell’uomo far piovere, ma lo è attuare una politica seria di gestione delle acque. Dobbiamo tutti impegnarci per proteggere le risorse idriche del nostro pianeta, promuovendo l’uso sostenibile dell’acqua e l’accesso equo all’acqua potabile. Vista la drammaticità della situazione, quest’anno la Giornata mondiale dell’acqua ha assunto un significato ancora più importante: non si sono mai registrate rilevazioni così scarse per la mancanza di pioggia e di acqua nelle falde – ha affermato il Presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco -. Sono i dati dell’evidente stato emergenziale in cui ci troviamo a livello provinciale e regionale e, ancora più in generale, dati che accomunano tutta l’area del nord Italia. Non possiamo solo sperare nel cambio del meteo, ma bisogna agire al più presto. Per questo, guardando alla campagna agricola che sta per avviarsi, è necessario gestire le riserve d’acqua in modo oculato, con responsabilità da parte di tutti i gestori dei bacini, dando priorità, in questa fase, a garantire l’acqua potabile, quella per l’agricoltura e, in subordine, quella per la produzione di energia idroelettrica. E’ assurdo che, ad oggi, solo l’11% dell’acqua stagionale venga conservata: serve una immediata azione volta ad incrementare la capacità di stoccaggio ad uso plurimo, accompagnata da provvedimenti per semplificare gli iter autorizzativi”.
A rischio è la produzione degli alimenti base della dieta mediterranea, dal grano duro per la pasta alla salsa di pomodoro, dalla frutta alla verdura fino al mais per alimentare gli animali per la produzione dei grandi formaggi e prosciutti. Senza parlare del riso, le cui previsioni di semina prevedono un taglio di 8 mila ettari e risultano al minimo da 30 anni.
“Siamo fortemente preoccupati per la situazione idrica che anche quest’anno mette a rischio l’agricoltura all’inizio delle semine primaverili – ha aggiunto il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto Bianco -. La siccità che sta colpendo dall’anno scorso la provincia alessandrina e il Nord Italia è purtroppo la conferma che i cambiamenti climatici in atto stanno portando enormi stravolgimenti nella distribuzione temporale e geografica delle precipitazioni. Gli agricoltori sono impegnati a fare la propria parte per promuovere l’uso razionale dell’acqua sviluppando sistemi di irrigazione a basso impatto e portando l’innovazione nelle campagne con colture meno idro-esigenti. Il perdurare della siccità sta condizionando, infatti, anche l’orientamento produttivo delle imprese”.
“Non possiamo che ringraziare il Gruppo Amag e sottolineare come fare parte di questa squadra sia per noi motivo di orgoglio per far crescere e sensibilizzare sempre di più il mondo della scuola e la società alla Rivoluzione Verde. L’acqua è un bene imprescindibile per tutta l’agricoltura e difenderne una corretta e continua distribuzione è una delle priorità su cui tutti dobbiamo lavorare. Dobbiamo partire dalla consapevolezza che il “bene acqua” non è più illimitato e che, di contro, è soggetto ad una sempre maggior richiesta di consumo”, ha concluso il Presidente Mauro Bianco.

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