Il Fondo sociale per la casa passa da 7 a 12 milioni

Torino – “Per il Fondo sociale per la casa, sono stati stanziati 9,7 milioni per il 2023, ovvero 2,5 milioni in più rispetto al 2022 quando erano 7,2 milioni; a tale somma si aggiungerà un’ulteriore integrazione di 2,5 in fase di assestamento di bilancio, per una cifra complessiva di 12,2 milioni”: lo ha affermato l’assessore Chiara Caucino durante l’illustrazione del bilancio di previsione 2023-25 in materia di politiche della casa in seconda Commissione, presieduta da Valter Marin.
Su sollecitazione di Monica Canalis (Pd), l’assessore ha precisato che “queste misure nascono dal riconoscimento dell’importanza, specie nell’attuale momento storico, di garantire dignità abitativa a chi è in difficoltà e sono state condivise attraverso il confronto con il sindacato degli inquilini”.
In risposta a una domanda di Alessandra Biletta (Fi), Caucino ha poi spiegato che “dopo circa 20 anni il lavoro di ricognizione dei fondi ex Gescal è terminato: una prima tranche di 10 milioni verrà utilizzata per il recupero degli alloggi di edilizia residenziale pubblica”.
Inoltre sono stanziati quasi 15 milioni l’anno provenienti dal fondo complementare al Pnrr per il programma “Sicuro, verde e sociale” di riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica, mentre 2 milioni sono destinati a sostenere gli investimenti delle cooperative a proprietà indivisa, per consentire l’incremento del patrimonio di edilizia sociale. Sono invece 800mila euro le risorse stanziate come contributi ai Comuni per l’abbattimento delle barriere architettoniche a cui si aggiungono poco meno di 150mila euro per interventi finalizzati all’eliminazione delle stesse barriere negli edifici privati. Sono poi previsti 2,5 milioni l’anno a sostegno dei Comuni per le agenzie sociali per la locazione, mentre 90mila euro sono destinati ai programmi regionali di sostegno abitativo rivolti ai genitori separati in situazioni di grave difficoltà.
Replicando a una domanda di Matteo Gagliasso (Lega) Caucino ha infine precisato che in tema di bonus edilizi gli stessi sono direttamente veicolati dallo Stato alle Atc e quindi non trovano spazio nel bilancio regionale.
L’assessore all’Urbanistica Fabio Carosso ha svolto una breve relazione per le materie di sua competenza in relazione al Bilancio, in particolare ha sottolineato che sono stati inseriti due milioni di euro in più da destinare ai Comuni per adeguare i loro Piani regolatori alle nuove norme urbanistiche.
Gagliasso è intervenuto chiedendo chiarimenti sui contributi dati ai Comuni per i progetti di riqualificazione paesaggistica. L’assessore ha risposto che si riferiscono alla legge 14/2008 e serviranno a mitigare o a camuffare capannoni o altre costruzioni che impattano negativamente sul paesaggio.
Al termine della seduta la Commissione ha espresso parere favorevole a maggioranza alla legge di bilancio per tutte le materie di sua competenza.

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