Sifonatori di gasolio scoperti e arrestati dalla Polizia Stradale sulla A21: avevano rubato oltre 300 litri ad un camion in sosta
Alessandria – Nell’ambito di servizi mirati predisposti dalla Polizia Stradale per contrastare il fenomeno dei furti nei pressi delle piazzole di sosta e nella Aree di Servizio lungo le arterie autostradali piemontesi e valdostane, ieri sera sono stati arrestati una coppia di giovani camionisti rumeni, sorpresi sull’A21, all’altezza di Pontecurone, nella flagranza del reato di furto pluriaggravato di gasolio ai danni di un autotrasportatore ucraino.
In questo caso le attenzioni degli investigatori erano rivolte alla tutela dei camionisti in sosta notturna lungo le piazzole di sosta dell’A21 Torino-Piacenza, già teatro di alcuni episodi di furto di carburante in tempi recenti.
Ieri sera gli agenti hanno individuato un autocarro con targhe rumene che, dopo aver effettuato una sosta di alcuni minuti dietro un autoarticolato ucraino, era subito ripartito in direzione Torino. Dopo averlo fermato, gli agenti avevano poi proceduto a verificare se l’autoarticolato fosse stato “derubato” del carburante. E infatti, in seguito a verifiche, è emerso che i due alla guida dell’autocarro avevano “sifonato” oltre 300 litri di gasolio, forzando il tappo del serbatoio.
Sull’autocarro rumeno è stata poi trovata una cisterna artigianale, alimentata da una pompa elettrica e relativi tubi di aspirazione, nonché il gasolio sottratto.
L’ingegnoso dispositivo di aspirazione, chiaramente creato per lo scopo, aveva consentito un rapidissimo travaso del gasolio tra serbatoi eludendo ogni possibile controllo preventivo.
I due arrestati, senza fissa dimora nel territorio nazionale, sono stati messi a disposizione del P.M. della Procura presso il Tribunale di Alessandria e condannati per direttissima, con sentenza di patteggiamento, dallo stesso Tribunale a 2 anni e 200 euro di multa.
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