Tortona: rapinavano escort, due persone finiscono in carcere
Tortona – Lo scorso 31 marzo un trentottenne messicano era stato arresto dai Carabinieri di Tortona con l’accusa di violenza sessuale, rapina e di due tentate rapine ai danni di alcune donne escort, avvenute in tre case diverse a Tortona, il 17, il 20 e il 31 marzo. Il 14 aprile i Carabinieri di Tortona hanno arrestato anche il complice, un ventenne rumeno.
Le indagini, condotte dal Nucleo Operativo RadioMobile e dai militari di Tortona diretti dal Capitano Lavigna, erano iniziate il 17 marzo con pedinamenti e analisi delle immagini di videosorveglianza. Secondo quanto scoperto dai militari, in quell’occasione il trentottenne aveva violentato una donna di origine rumena, minacciata con una pistola, in realtà poi risultata essere una scacciacani, per sottrarle due cellulari e 250 euro. In quella stessa occasione il complice, a volto coperto, era entrato nello stesso appartamento per derubare, sempre sotto la minaccia di una pistola scacciacani, altre due donne, una italiana e una brasiliana.
Successivamente, il 20 marzo, il trentottenne aveva tentato di rapinare una escort di origine cinese. Poi, il 31 marzo, in via Di Vittorio, altre due escort erano state minacciate sempre con la stessa pistola scacciacani. In quella occasione una delle donne aveva riportato la frattura del malleolo dopo essere saltata dal suo balcone del primo piano per scappare.
I due uomini, residenti a Pavia, si trovano in carcere: uno ad Alessandria e uno a Voghera. Il ventenne era incensurato mentre il trentottenne è risultato con precedenti di polizia.
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