“La Bella Stagione” il docu-film omaggio a Gianluca Vialli al Teatro Ariston di Acqui Terme
Acqui Terme – Proiettato ieri sera al Teatro Ariston di Acqui Terme, il docu-film “La Bella Stagione, Omaggio a Gianluca Vialli”, con la partecipazione dello scrittore PierDomenico Baccalario, autore del libro da cui è tratto il film, del giornalista Massimo Prosperi e del regista del film Marco Ponti.
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Il film è il racconto, attraverso le voci di coloro che lo hanno vissuto, della cavalcata epica che, nel 1990, portò la Sampdoria di Vialli e Mancini alla conquista del primo storico Scudetto e, l’anno successivo, alla finale di Coppa dei Campioni.
Al termine della proiezione, simpatico e divertente dibattito con gli ex calciatori dell’epoca, protagonisti della storica impresa, moderati da Tito Gherardi.
Luca Pellegrini, Attilio Lombardo, Giuseppe Dossena, Giovanni Invernizzi e Marco Lanna hanno raccontato storie e aneddoti su quella stagione fantastica ad un pubblico attento, nel ricordo di un grande calciatore che ci ha lasciato troppo presto e che risponde al nome di Gianluca Vialli.
Molti i tifosi doriani presenti in sala al Teatro Ariston che non hanno fatto di sicuro mancare il loro supporto e che gli ex giocatori hanno ripagato con sorrisi, autografi, foto ricordo e perché no, anche due chiacchiere.
Consegnata per l’occasione al Sindaco di Acqui Terme Danilo Rapetti dalle mani del Presidente della Sampdoria Marco Lanna, una maglia celebrativa con la scritta “Acqui Terme” contrassegnata dal numero 1.
Particolarmente emozionanti e toccanti alcune immagini del film anche per chi, come me, non è tifoso doriano e altrettanto particolarmente significativo l’audio, fatto ascoltare in sala, di un messaggio vocale di Gianluca Vialli, quando, all’epoca dell’uscita del libro, gli chiesero un suo parere sull’opera: “Secondo me è una gran figata!”
Così Marco Lanna, attuale Presidente della Sampdoria: “E’ un film da far vedere a tutti, ai bambini, ma non solo, anche ai non tifosi della Sampdoria, perché è una storia che emoziona tutti.” Poi, si sbilancia, ma non troppo, il Presidente, quando gli viene posta una domanda sulla attuale stagione della squadra doriana. “Qualcosa credo che succederà da qui a fine maggio. Certamente era più facile giocare in quella Sampdoria che fare il presidente” ci confessa ancora sorridendo, “giocavo con tanti campioni, una squadra fortissima, era di gran lunga molto più facile!”
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