IRCCS Alessandria: la Regione chiede al Consiglio l’avvio dell’iter per trasformare l’Aso in Azienda Universitaria

Torino – Su proposta dell’assessore alla Sanità del Piemonte, questo pomeriggio la Giunta regionale ha approvato il provvedimento che attesta la coerenza e compatibilità con la programmazione sanitaria regionale del riconoscimento dell’Azienda Ospedaliera “SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo” di Alessandria – sede del Dipartimento attività integrate ricerca e innovazione (Dairi) – quale Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs) per “patologie ambientali: malattie oncologiche e patologie d’organo”.
Si tratta, come osserva l’assessore, dell’ultimo atto regionale che completa la documentazione comprovante la titolarità dei requisiti, consentendo, da parte della Direzione Sanità del Piemonte, l’inoltro al Ministero della Salute dell’istanza di riconoscimento presentata dal Dairi dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, quale primo Irccs a carattere pubblico del Piemonte.
Contestualmente, la Giunta regionale ha anche deliberato di proporre al Consiglio regionale, d’intesa con l’Università del Piemonte Orientale e sentita l’Azienda Ospedaliera “SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo” di Alessandria, di avviare il percorso che consentirà la trasformazione della stessa Azienda Ospedaliera in Azienda Ospedaliera Universitaria, in modo da cogliere al meglio le potenzialità del costituente Irccs.
Una strategia, evidenzia ancora l’assessore, funzionale a garantire una fattiva integrazione tra assistenza, didattica e ricerca, finalizzata ad offrire ai pazienti percorsi di cura sempre migliori, con eccezionali prospettive di crescita per la Sanità e il territorio non solo dell’Alessandrino, ma di tutto il Piemonte.

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