Coldiretti Alessandria: “Territorio: al Giro d’Italia vincono lo sport, la biodiversità e l’agroalimentare Made in Italy”

Alessandria – A salutare la Carovana rosa e il vincitore dell’11esima tappa del Giro conquistata dal tedesco Pascal Ackermann davanti a Jonathan Milan in volata, c’erano anche le bandiere Coldiretti.
Per fortuna la pioggia ha risparmiato il pomeriggio regalando ai tanti appassionati la possibilità di salutare il Giro e partecipare ai tanti eventi collaterali organizzati per promuovere l’evento.
Ma a Tortona ci sono stati anche due altri vincitori: il territorio e il cibo.
E’ stato così che “Amore Infinito”, slogan del Giro 2023, che coniuga bene sport, sana alimentazione e le eccellenze Made in Italy, ha rappresentato alla perfezione la grande generosità della terra che ha dato i natali a Fausto Cappi.
Le bandiere Coldiretti hanno accompagnato gli ultimi chilometri di tappa, da Gavi a Villalvernia sino a Tortona mentre i produttori di Campagna Amica hanno regalato un assaggio delle tipicità enogastronomiche, chiedendo di sostenere l’agricoltura italiana firmando la petizione contro i prodotti creati in laboratorio e spacciati per cibo.
Il Mercato Straordinario di Campagna Amica ha dato la possibilità di conoscere e degustare il pane Grosso di Tortona, realizzato con farina di grano antico San Pastore: grazie alla partecipazione di rappresentanti dell’ente capifila del progetto, ossia l’Università del Piemonte Orientale, assieme al Consorzio Co.na.p e all’azienda agricola Elilu di Castelnuovo Scrivia, è stato possibile illustrare ai consumatori le peculiarità che rendono unico questo prodotto.
“L’arrivo dell’undicesima Tappa nel cuore della Città di Tortona ha rappresentato non solo un grande evento sportivo ma anche un’occasione importante di promozione – ha affermato il Presidente Mauro Bianco -. Coldiretti ha salutato l’arrivo dei ciclisti ricordando il connubio forte che lega lo sport al cibo. Il Giro d’Italia è un momento importante anche per i meno sportivi che coinvolge tutti gli italiani sottolineando l’importanza di un fondamentale tratto distintivo del nostro Paese: il buon cibo e la tradizione agroalimentare che lo ha reso noto, mettendone sotto i riflettori le bellezze più conosciute, ma anche quelle meno note. Proprio l’agroalimentare rappresenta uno dei motori vincenti a livello economico e di immagine del nostro Paese, che va sempre più potenziato e fatto conoscere. Quando c’è da promuovere le vere tradizioni e il binomio sport-benessere, i produttori Coldiretti non possono che essere in prima fila, puntando a valorizzare i tanti territori su cui ruota la loro attività e la sana alimentazione”.
Tanti luoghi che sono espressioni di tradizioni centenarie, legate alla nostra cultura, alla realtà rurale, alla biodiversità e alle eccellenze enogastronomiche Made in Italy.
“Il tutto nasce da una collaborazione tra Coldiretti Alessandria e il Comune di Tortona che ringraziamo – ha aggiunto il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto Bianco -. Siamo stati orgogliosi della nostra partecipazione al Giro d’Italia, una corsa che mette luce e crea attenzione sui territori, con i paesaggi e i piccoli borghi. Un’opportunità per promuovere il cibo di eccellenza, le produzioni di qualità, per educare a una sana alimentazione che parte dalla genuinità delle produzioni ma anche per promuovere le battaglie a tutela dei consumatori. Campagna Amica è la più grande rete di vendita diretta al mondo sotto lo stesso marchio, il Giro è una manifestazione di carattere internazionale e per questo diventa vetrina dei territori, delle produzioni ma anche di tutte le battaglie che Coldiretti, con il sostegno dei consumatori porta avanti da anni, come quella che ci sta vedendo impegnati per far approvare la legge contro l’uso, la produzione e la commercializzazione dei prodotti creati in laboratorio e chiamati erroneamente cibo”.
Il grazie di Coldiretti Alessandria al Vescovo di Tortona, Sua Eccellenza Mons. Guido Marini, per aver visitato nella giornata del Giro d’Italia, il Mercato di Campagna Amica.

Continua a leggere l'articolo dopo il banner

Print Friendly, PDF & Email