Castelletto Monferrato: inaugurato l’Eco Compattatore di bottiglie PET

Castelletto Monferrato – Che Castelletto Monferrato fosse tra i Comuni più virtuosi del Piemonte in tema di gestione dei rifiuti è ormai notizia assodata da anni. Il primo Comune monferrino arrivando dal capoluogo di provincia Alessandria, vanta ormai da decenni una raccolta differenziata che supera di ben oltre l’85% con l’obiettivo ormai prossimo di arrivare al 90%.
Sabato 29 luglio alle ore 10:30 in piazza Alfredo Conte, con la presenza del Sindaco Gianluca Colletti, è stato inaugurato il primo Eco Compattatore della zona per bottiglie di plastica PET.
La Direttiva UE 2019/904 (Single Use Plastic) ha introdotto nuovi sfidanti obiettivi di raccolta e riciclo specifici sulle bottiglie in PET – commenta il Sindaco di Castelletto Monferrato Gianluca Colletti – raggiungibili solo con l’impegno di tutti i cittadini. Pertanto i livelli di raccolta delle bottiglie dovranno essere pari ad almeno il 77% entro il 2025 e al 90% entro il 2029. Inoltre dagli anni 2025 e 2030, le bottiglie dovranno contenere almeno, rispettivamente, il 25% e il 30% di R PET food contact (PET riciclato idoneo al diretto contatto alimentare).
Dai dati dei primi due sabati di luglio, solo all’interno del circuito CORIPET (consorzio che ha fornito gratuitamente il macchinario al Comune di Castelletto Monferrato) sono state conferite dai cittadini piemontesi oltre 500.000 bottiglie PET, considerando che esse possono essere riciclate fino a 10 volte vuol dire evitare significative emissioni di CO2 nell’ambiente per la loro produzione. Un numero impressionante tenendo presente la quantità di bottiglie conferite in solo due sabati; plastica che verrà riciclata evitando quindi ulteriore produzione dalla materia prima e quindi di maggiore inquinamento.
A seguito dell’accordo tra il Comune di Castelletto Monferrato ed il Consorzio CORIPET – conclude il Sindaco Colletti – vogliamo stringere i passaggi della filiera della raccolta e del riciclo della plastica, offrendo la possibilità che le bottiglie in PET che avevano contenuto liquidi alimentari (es. acqua, bibite, latte, olio, ecc..) siano sin dall’origine separate da altri flussi di materiali, compattate, raccolte, trasportate ed infine riciclate meccanicamente presso impianti autorizzati EFSA ai fini del riciclo a ciclo chiuso “bottle to bottle”, ossia la bottiglia ritorna ad essere bottiglia.
Infine chiunque utilizzi l’eco compattatore di bottiglie PET avrà dei vantaggi non solo ambientali. Di fatto aderendo al progetto si accumuleranno dei punti per ogni bottiglia conferita, dai quali si potrà accedere a numerosi sconti in diversi esercizi commerciali nazionali e di zona.

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