Cosa c’entra l’ambiente con la storia ?

Invece c’entra totalmente e anche sabato 9 settembre alla Assemblea della Società Italiana di Didattica della Storia all’Universita’ di Padova se ne e’ parlato in modo puntuale.
Il prof. Alessandro Cavalli, sociologo, ha sottolineato come la storia sia maestra soprattutto per le prospettive di lungo periodo e che orientano le azioni del presente. Ed oggi la trasformazione energetica, il carbone, il petrolio sono interrogativi sull’oggi ma sono domande sul rapporto societa’-natura.
Tutta la storia è “ricca” di azioni umane in grado di distruggere la specie. Se non ci soffermiamo grazie alla Storia, il dato viene rimosso dalla coscienza collettiva.
Oggi il destino della specie, forse maggiormente sensibilizzato dalla globalizzazione della “peste moderna” Covid-19 e’ fortemente minacciato.
Se la temperatura del pianeta si innalza di 2 gradi si stravolge il mondo. Allora dice il prof. Cavalli “ non possiamo insegnare la storia senza tener conto del fatto che siamo su una navicella di atomi e c’è una storia geologica. Bisogna tener conto della Terra e del Paesaggio. C’è una storia del paesaggio che e’ cambiato nelle epoche. E poi c’è una storia biologica. Prima i batteri, poi le piante, quindi gli ominidi e da ultimo gli esseri umani.
Abbiamo quindi delle responsabilità per la coscienza del pianeta.”
Ci immergiamo così con Real Green nella storia, nella memoria e nella educazione all’ambiente.
Proprio a partire dal territorio alessandrino fortemente provato da tre Storie tristissime: Acna di Cengio; Alluvione del 94; Eternit.
Le affronteremo nei prossimi articoli ma valga qui l’accenno per comprendere come sia fondamentale non dimenticare, analizzare cause e comportamenti per evitare peggioramenti.
In questi anni abbiamo dovuto lottare per sopravvivere e non è andata sempre bene.
Real Green parte dal Piemonte, area vinicola e industriale insieme, che vuole un ambiente sano. Parte dall’area vasta di Marengo perché le battaglie che dobbiamo fare oggi non sono più tra napoleonici e austriaci ma conquiste condotte insieme, donne e uomini Europei per il benessere dei nostri nipoti .  Invito ad inviarci testimonianze e stimoli  così che la nostra rubrica  sia sempre più capace di registrare:
– l’evoluzione del dibattito;
– individuare e analizzare le principali caratteristiche della ricerca d’ambiente;
– usare le indicazioni di Agenda 2030 per una crescita bottom Up.

Nella foto: il Prof. Alessandro Cavalli – sociologo – durante l’assemblea della Società Italiana Didattica della Storia  tenutasi all’ Università di Padova il 9 settembre 2023