Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria: un nuovo pulmino per l’Oftal

Alessandria – Più di 50.000 chilometri, per un totale di 1.500 servizi ogni anno: sono questi i numeri dell’impegno dei 30 volontari dell’Oftal – Opera federativa trasporto ammalati a Lourdes – sul territorio alessandrino attraverso il progetto “Accompagnare”.
Un servizio che ora può contare su un nuovo Fiat Doblò appositamente attrezzato che è stato possibile acquisire con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria con il bando “Nessuno escluso”.
“La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria – afferma il presidente, notaio Luciano Mariano – ha accolto con grande favore la richiesta di contributo che l’OFTAL ha presentato per l’acquisto di un moderno pulmino attrezzato per il trasporto di anziani e malati. Un servizio particolarmente meritorio, svolto da volontari che, con grande spirito di solidarietà e umanità, si prendono quotidianamente cura di persone fragili e non abbienti. Questa iniziativa conferma, ancora una volta, l’importanza del bando “Nessuno escluso” che quest’anno, con uno stanziamento complessivo di 400 mila euro, ci ha permesso di sostenere numerosi progetti di intervento a favore delle fasce più deboli della popolazione.”
Ormai da 15 anni la storica associazione, presente anche ad Alessandria, scende in campo per poter garantire il diritto alla mobilità delle persone anziane, fragili o a mobilità ridotta.

Un servizio totalmente gratuito con l’impiego di pulmini appositamente attrezzati così da permettere anche alle persone in carrozzina di salirci (e viaggiarci) senza alcuna difficoltà.
Un servizio che non è solo tecnico ma che è occasione di prossimità e incontro, di ascolto e di accoglienza. Questo i volontari dell’Oftal lo hanno imparato a Lourdes, luogo in cui ogni anno cercano di tornare, insieme con pellegrini, giovani e persone ammalate.
Ed è proprio lì che hanno imparato quello che sosteneva Santa Bernadette, lei che era povera e senza istruzione, denigrata da tutto il paese, raccontava le apparizioni dicendo: «La Madonna mi guardava come una persona che guarda un’altra persona».
Ogni anno l’associazione si impegna con una raccolta fondi, specialmente attraverso la proposta delle uova di Pasqua di “Aiuta con dolcezza”, ma che riesce a coprire solo la parte ordinaria di questa opera di carità.
Fino a ieri nella flotta erano rimasti solo due mezzi, entrambi con ormai tanta strada fatta alle spalle. Ed è così che si è reso necessario l’acquisto di un nuovo Fiat Doblò che, grazie alle sue dimensioni ridotte, meglio si presta all’assistenza delle persone che risiedono in centro storico o in piccoli paesi, specialmente per gli spostamenti più brevi.
Un servizio che sarebbe stato inarrivabile senza l’aiuto della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria che, attraverso il bando “Nessuno escluso”, ha contribuito a finanziare l’acquisto del mezzo.
Il nuovo pulmino gode di tutti i comfort del caso, dall’aria condizionata alla piattaforma meccanica per il sollevamento così che la persona in carrozzina possa agevolmente entrare nel vano passeggeri. Il tutto corroborato da un sorriso e da un po’ di voglia di stare insieme.
Perché non è solo “portare” è proprio “Accompagnare”.

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