Dedicata ad Umberto Eco la 23° edizione della Biennale “Piemonte e Letteratura”
Alessandria – La XXIII edizione della Biennale “Piemonte e Letteratura” sarà dedicata alla figura di Umberto Eco, l’illustre alessandrino scomparso nel 2016.
I lavori del convegno, dal titolo “Le molte vite di Umberto Eco”, sono in programma il 12 e 13 ottobre prossimi ad Alessandria, nella sala Broletto di Palatium Vetus, dove nel corso di tre sessioni di lavoro si alterneranno le voci di letterati, studiosi e amici di Umberto Eco e nel Teatro di San Salvatore Monferrato, giovedì 12 alle 21, dove sarà consegnato il Premio Letterario per la Saggistica “Città di San Salvatore Monferrato – Carlo Palmisano”, assegnato al torinese Carlo Ossola, filologo e critico letterario.
La Biennale, che è promossa dal Comune di San Salvatore Monferrato e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria con il patrocinio della Provincia di Alessandria e della Regione Piemonte, rappresenta uno degli appuntamenti culturali più prestigiosi a livello piemontese e nazionale che si rinnova dal 1976, quando venne organizzato il primo convegno dedicato a Igino Ugo Tarchetti, originario proprio di San Salvatore, grazie alla lungimiranza dell’allora sindaco Carlo Palmisano.
“Abbiamo accolto con grande orgoglio la proposta di ospitare a Palatium Vetus questa edizione della Biennale dedicata al nostro illustre concittadino Umberto Eco – ha affermato il presidente dell’Ente, notaio Luciano Mariano – Sarà un’occasione importante per ascoltare le relazioni degli esperti che hanno studiato la vasta e variegata produzione di Eco, le testimonianze di chi lo ha conosciuto come letterato, come uomo, come amico. Due giorni all’insegna della cultura di altissimo livello che si inseriscono perfettamente nel programma di “È cultura”, la rassegna promossa da ABI e Acri e organizzata dalla Fondazione, che dal 7 al 14 ottobre trasformerà la nostra sede in una fucina di iniziative culturali aperte al pubblico. Una successione di eventi che testimoniano l’impegno profuso dal nostro Ente, in collaborazione con le altre forze attive del territorio, per contribuire a fornire alla nostra comunità tutti gli strumenti in grado di sviluppare valori positivi.”
La scelta di dedicare questa edizione della Biennale allo scrittore alessandrino è stata del Comitato Scientifico della Biennale, composto da Gian Luigi Beccaria, Franco Contorbia, Guido Davico Bonino, Pietro Frassica, Elio Gioanola, Giovanna Ioli, Claudio Marazzini.
Nella ormai folta presenza di autori di origine piemontese che la Fondazione Carlo Palmisano, Biennale Piemonte e letteratura, ha immortalato negli Atti dei convegni non poteva mancare, infatti, Umberto Eco, già presente nell’albo d’oro della saggistica. Eco è un autore che si è espresso in un ventaglio di libri che hanno stupito il mondo, con uno stile che sapeva combinare l’alta erudizione con un’affascinante miscuglio di filosofia, analisi del linguaggio, semiotica e senso dell’umorismo. A raccontare e interpretare la sua opera sarà un coro di voci amiche che si riuniscono per ricordare l’uomo e lo scrittore, convinte che avesse ragione quando scrisse che i libri allungano la vita. Lui ne ha vissute moltissime, “una piccola anticipazione di immortalità”.
I lavori del convegno inizieranno giovedì mattina 12 ottobre alle 10, nella sala Broletto di Palatium Vetus – piazza della Libertà 28 ad Alessandria – con il saluto delle autorità e le prime relazioni per proseguire alle 15, dopo la pausa pranzo.
Alle 21, l’appuntamento è presso il Teatro Comunale di San Salvatore Monferrato dove Carlo Ossola riceverà il Premio per la saggistica “Città di San Salvatore – Carlo Palmisano” che vanta uno straordinario Albo d’oro, consultabile nel sito della Fondazione. www.fondazionepalmisano.it. Al termine della cerimonia è prevista una testimonianza del fisarmonicista alessandrino Gianni Coscia, amico d’infanzia di Umberto Eco il quale, accompagnato da Silvia Benzi, si esibirà nel concerto “Vecchio liceo e ….. dintorni”.
Gli interventi degli esperti si concluderanno il 13 mattina, a Palatium Vetus.
È possibile seguire i lavori del convegno in diretta streaming sulla pagina Facebook Biennale Piemonte e Letteratura o su YouTube al seguente indirizzo bit.ly/38UD3YS.
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