Gli eventi di ottobre del Circolo Marchesi del Monferrato
Alessandria – A cinque anni dalla scomparsa del fondatore del Circolo Marchesi del Monferrato, Roberto Maestri, il direttivo dell’Associazione ha deciso di ricordarlo continuando a lavorare ed a proporre iniziative.
Si inizia giovedì 12 ottobre ad Alessandria alle ore 18.30 presso “Visioni 47”, Via Trotti 47, dove andrà in scena la pièce “Colombo ha sbagliato strada”, di e con Massimo Brusasco. Michele Balestrero, navigatore di Fubine Monferrato, racconta il viaggio di cui è stato tra i protagonisti: quello alla volta delle Indie col suo conterraneo Cristoforo Colombo. Balestrero spiega la spedizione alla scoperta dell’America in modo ironico e scanzonato, mescolando verità e finzione, certezze e fantasiose ipotesi. In scena,Massimo Brusasco giornalista, scrittore e autore di testi per il teatro e il cabaret, attore per diletto, in particolare con la Compagnia Teatrale Fubinese di Fubine Monferrato (Alessandria). Collabora con emittenti radiofoniche, ha avuto esperienze televisive. Dal 2002 conduce il talk show ‘Il salotto del mandrogno’.
Si prosegue sabato 21 ottobre, alle ore 16 presso il Laboratorio Nicola Restauri di Via Mazzini 20, Aramengo, con la presentazione del libro edito dal Circolo Marchesi del Monferrato “Colline di Carta” della scrittrice Silvia Perosino un contributo editoriale indubbiamente originale e di grande interesse per poter apprezzare i paesaggi fisici e culturali di territori di eccezionale bellezza: Langhe Roero e Monferrato. La lettura del libro è uno strumento prezioso sia per chi da turista per la prima volta si avvicina a questi luoghi spettacolari, sia per chi li vive da sempre nella quotidianità dandone spesso per scontato il valore. La scrittrice dialogherà Anna Rosa Nicola dell’Associazione eredità culturale Guido Nicola per il restauro e la presidente del Circolo Emiliana Conti.
Doppio evento per sabato 28 ottobre:
alle 16.30 presso il Maglietto – Museo dell’Apicoltura di Novi Ligure, Carlo Cerrato presenterà il libro su Emilia Cardona (Milli). La storia sorprendente di una ragazza di campagna, nata a Costigliole d’Asti nel 1899, giovane giornalista della “Gazzetta del Popolo” di Torino che nel 1929 che sposa a Parigi il famoso pittore Giovanni Boldini, ottantasettenne. Dalla ricostruzione del percorso professionale e umano di una donna rimasta pressoché sconosciuta, benché protagonista per oltre mezzo secolo delle cronache artistiche, tra Francia e Italia, spunta un personaggio inedito. Una vita complessa, tra fuga e bisogno di radici, impegno dalla parte delle donne, dedizione totale alla figura materna e rapporto contradditorio con il mondo maschile;
alle 18, presso la Piccola Libreria Indipendente di Asti, sarà presentato il libro di Silvia Perosino “Colline di Carta”.