Alessandria #davverovostra: un “villaggio preistorico” a ridosso del cimitero e dell’orto botanico
Oggi segnaliamo, a riprova del fatto che ad Alessandria ognuno può fare quello che vuole, un servizio video-fotografico a dir poco inquietante apparso sul meritorio gruppo Facebook “Svegliati Alessandria”.
https://www.youtube.com/watch?fbclid=IwAR2PrdVeh4ehcmEjpc2J6dJ1chRg5OFikSP1jMr2dFAhLk2Xd065k-bEMC4&v=aBrFTEkWdQ4&feature=youtu.be
Mentre al giardino botanico ieri si celebrava il Saba-to green, a poche decine di metri, nella generale indifferenza, proliferava quella che i redattori di Svegliati Alessandria hanno definito “Un “villaggio preistorico” alle porte della città “.
Siamo infatti in Viale Teresa Michel, a ridosso del cimitero.
Qui è sorto questa specie di tendopoli dove diversi soggetti, pare di provenienza est e centro asiatica, bivaccano da tempo nella generale indifferenza, in condizioni economico-igieniche indegne di un paese civile.
Perché si tollera l’esistenza di una simile situazione? Qualcuno ha controllato la regolarità dei documenti di questi disgraziati? Con quali espedienti sbarcano il lunario?
Invece di trovare, a spese degli alessandrini, sistemazioni a chi occupa abusivamente e violentemente gli immobili pubblici, sarebbe bene far rispettare la legge, rimpatriare chi non ha diritto a stare nel nostro Paese e aiutare, se necessario, chi ha veramente bisogno.
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