Buzzi Langhi: “Un altro provvedimento illiberale della Giunta Abonante”

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“La giunta di centrosinistra che governa Alessandria ha adottato un provvedimento illiberale e poco corretto nei confronti della cittadinanza alessandrina”.

Non usa perifrasi Davide Buzzi Langhi, capogruppo di Forza Italia a Palazzo Rosso.

A cosa si riferisce?

“Ieri sera (30.10.32) in Consiglio Comunale la Giunta Abonante ha proposto e fatto approvare una modifica al regolamento comunale con cui gli alessandrini sono obbligati a tagliare l’erba che cresce spontaneamente sui marciapiedi davanti a casa, pena sanzioni che vanno dai 25 ai 150 Euro”.

Quindi i cittadini pagano imposte e tasse comunali e poi devono fare il lavoro che il Comune non fa su superfici che, in realtà sono di proprietà pubblica, in questo caso del comune! E in più rischiano di prendere delle multe!

“Si possono capire le situazioni di pericolo, come neve e ghiaccio, che possono provocare danni ai pedoni.” Precisa Buzzi Langhi. “In quel caso è giusto che siano i cittadini ad intervenire sui loro marciapiedi perché ci sono esigenze di incolumità e di urgenza, ma togliere l’erba dai marciapiedi è una manutenzione, diciamo così, ordinaria che deve essere fatta dal comune che noi cittadini paghiamo anche per questo”.

Sorge spontanea una domanda: in città sono numerosissimi gli edifici di proprietà del Comune davanti ai quali proliferano delle vere e proprie giungle urbane: il Comune si multerà da solo?

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“Certo, siamo al paradosso per il quale il Vigili (dipendenti comunali) dovranno multare il Comune! E io segnalerò tutte queste situazioni come spero faranno i cittadini”.

Ovviamente, non mancheremo di farlo anche noi dal nostro giornale. Un’ultima cosa: e i marciapiedi rotti che nessuno si degna di riparare?

“Naturalmente, anche la riparazione dei marciapiedi è una di quelle attività per cui gli alessandrini pagano, senza che la sollecita giunta Abonante intervenga. Di questo passo prepariamoci: dovremo armarci di betoniera e attrezzi relativi, perché ci obbligheranno anche a tappare le sempre più diffuse voragini nei marciapiedi”.

Senza, ovviamente, perdere il vizio ci metterci le mani nelle tasche.

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