Sabato 18 novembre al Gattile Comunale Sanitario di Alessandria la “Festa del Gatto Nero”

Alessandria – Quello dell’imminente venerdì 17 novembre non sarà una giornata come tante altre, perché sarà la “Giornata mondiale del gatto nero”, iniziativa creata per superare e combattere le superstizioni legate ai felini dal manto nero. Data nient’affatto scelta a caso, essendo il numero 17 legato alla sventura sia per ragioni storiche, come la distruzione della XVII Legio Romana nella battaglia di Teoutoburgo nell’anno 9 d.C., sia perché associato alla sfortuna nei significati attribuiti nella smorfia napoletana; inoltre, i gatti che nascono col pelo nero sono il 10 per cento e questo fatto, del tutto naturale, a taluni appare strano e per questo nutre in loro timori.
Invece, sabato 18 novembre dalle ore 10,30 alle 16,30 i gatti neri, assieme a tutti gli altri naturalmente, verranno festeggiati nel Gattile Comunale Sanitario, non soltanto per sfatare questo mito negativo e ribadire che questi piccoli animali sono portatori di bene e fortuna; perciò in quella giornata sarà possibile regalare e subito dopo ricevere a propria volta qualche coccola e stare in perfetta sintonia sul divano con qualche micio in braccio, degustando la merenda offerta dai volontari, per condividere un’atmosfera fatta di serenità e, proprio dai micetti, di riconoscenza.
All’evento sarà presente la Vice Sindaco Marica Barrera, con delega assessorile alla Tutela Animali, e nell’occasione sarà possibile sostenere le iniziative del Gattile Comunale Sanitario acquistando il calendario ATA 2024, dove sono raffigurati i piccoli ospiti a quattro zampe.
Oltre a questo, giovedì 16 novembre verranno avviati i lavori di piantumazione e per la realizzazione dell’impianto di irrigazione presso le aree di sgambatura in “Cascina Rosa”, dove le aree cani servono non soltanto per far correre in libertà i quattro zampe, ma anche per favorire la socializzazione fra loro e i potenziali adottanti; con la loro messa a dimora, 10 piante già sviluppate regaleranno una confortevole ombra e di certo renderanno più confortevole il Rifugio Cascina Rosa.