Lega Alessandria: “Molinari al lavoro da anni su trasporti, logistica, scalo merci e salvataggio del nostro Comune. I grillini si dedicano alle case avanzate, tra topi e immondizia”
Alessandria – “98 milioni di euro in arrivo dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per il tpl regionale diventano, anche quelli, motivo di polemica, e attacco personale all’on. Molinari da parte del Movimento 5 Stelle.
E’ quasi imbarazzante rispondere agli attacchi pretestuosi del partito dell’uno vale uno, o meglio dell’uno vale l’altro, ma chiarire come stanno le cose non è mai inutile.
Il Movimento 5 Stelle, per voce di due oscure figure, fa ‘l’elenco della spesa’ di tutto ciò che il capogruppo della Lega secondo loro deve fare per il nostro territorio, dal retroporto di Alessandria all’Ilva.
Un implicito riconoscimento del fatto che, in questi anni, la provincia di Alessandria a Roma ha di fatto un unico punto di riferimento, e àncora di salvezza.
Senza gli interventi puntuali dell’on. Molinari, chi segue minimamente la politica cittadina lo sa bene, il comune di Alessandria avrebbe già affrontato un nuovo dissesto: prima un sostegno di 20 milioni di euro a fondo perduto, poi l’accesso per nulla scontato al fondo per i comuni in predissesto sono fatti concreti, più volte illustrati agli alessandrini.
Ma vogliamo parlare del retroporto di Alessandria, nell’ambito del più ampio disegno per il rilancio della logistica in questa provincia? Senza il lavoro di squadra della Lega cominciato nel 2018, e senza l’impegno dei parlamentari Molinari e Rixi, con il sostegno del Ministro Salvini, l’Alessandrino sarebbe ‘al palo’, mentre al contrario si stanno ponendo le condizioni per uno sviluppo logistico atteso da trent’anni su questo territorio.
Peraltro il sindaco Abonante sta seguendo passo passo con attenzione i progressi del Tavolo della Logistica, e collabora attivamente, quindi forse i suoi superficiali alleati qualcosa potrebbero farsi spiegare da lui.
Lo scalo ferroviario di Alessandria è stato valutato nei costi 290 milioni di euro, a breve ci sarà la gara per le opere di urbanizzazione che coinvolgeranno i privati. I lavori sul versante Ferrovie sono legati al reperimento dei fondi, e il Governo ci sta lavorando: certo senza 140 miliardi di debiti del superbonus 110 sarebbe stato più facile trovarli, ma la Lega al lamento preferisce da sempre il lavoro e la proposta.
L’Alessandria dei grillini invece è quella dei topi e delle case avanzate. Una città in bicicletta, ma soprattutto ‘in braghe di tela’ anche d’inverno. E’ la città che non vogliamo, quella da cui i ragazzi non possono che scappare, per costruire altrove il loro futuro.”
Così, in una nota, la Segreteria Cittadina della Lega Alessandria.
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