Chiude dopo 85 anni il Circolo Saves di Alessandria: troppi i debiti, la Scuola Tennis proseguirà al Dlf

Alessandria – Dopo 85 anni Alessandria perde un altro pezzo della propria storia. Si tratta del Csc Orti, per tutti la Saves, storico circolo tennistico in via Giordano Bruno aperto nel 1938. La motivazione è la situazione debitoria arrivata a pesare in maniera importante sulla struttura. Nei giorni scorsi si era ancora cercata una soluzione per trovare un eventuale gestore ma nessuno si è fatto avanti e dunque la chiusura è parsa inevitabile.
Fulmine a ciel sereno? In realtà non proprio dato che ad ottobre Cesare Rossini, Presidente della Fondazione Slala, aveva chiesto, tramite raccomandata, al presidente Giampiero Lavezzari lo sgombero e la riconsegna dell’immobile entro il 31 dicembre.
Negli ultimi mesi si è provato a vendere il Circolo ma senza successo dato che le offerte in busta chiusa arrivate all’avvocato Rossini non sono state ritenute congrue.
Grande, naturalmente, l’amarezza fra dipendenti e maestri di tennis anche se la situazione si stava trascinando già da qualche anno, dal 2018 per l’esattezza, cioè da quando Palazzo Rosso aveva sospeso il contributo annuale. Senza quei soldi, unitamente all’aumento delle utenze, la situazione è divenuta alla fine insostenibile sfociando così nella chiusura.
L’obiettivo, adesso, sarà evitare il degrado della zona mentre la Scuola Tennis, iniziata a settembre, potrà proseguire con gli stessi istruttori grazie all’aiuto del maestro Graziano Gavazzi, del Nuovo Paradiso Valenza e del Dlf di Alessandria dove sono stati trovati campi a disposizione e dove, dunque, i giovani tennisti che avevano intrapreso il percorso sportivo a settembre potranno continuarlo.

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