Da parte del Comune di Alessandria sei carrozzine da snowboard e tennis per persone con disabilità

Alessandria – L’assunto generale condiviso è che lo sport appartiene a tutti e ciascuno dovrebbe poterlo vivere appieno: per questo motivo la Città di Alessandria ha partecipato al bando della Regione Piemonte per attuare interventi in ambito sportivo finalizzati all’acquisto o noleggio di attrezzature, ausili e mezzi di trasporto per persone con disabilità, ottenendo così un sostegno che comunque ha integrato, così come disposto dal bando stesso, con una partecipazione in termini economici.
L’intenzione è quella di concentrare azioni del Comune di Alessandria per favorire la pratica sportiva da parte delle persone con disabilità, perché lo sport, a prescindere da qualsiasi forma di diversità, permette di soddisfare in modo produttivo alcuni bisogni propri dell’uomo legati all’esperienza di gioco, al movimento, all’agonismo e alla vita di gruppo e di squadra. Si tratta di uno strumento sociale fondamentale, quindi, per migliorare le potenzialità residue in tutti i gradi di disabilità e situazioni “svantaggiate” o caratterizzate da una “diversità”.
In termini concreti, il Comune di Alessandria fornirà in comodato d’uso gratuito e per lungo tempo due carrozzine attrezzate per lo snowboard e quattro carrozzine attrezzate per praticare il tennis, di cui uno destinate al Presidio Riabilitativo Borsalino di Alessandria, a due associazioni, le uniche sul territorio cittadino impegnate in questi settori sportivi con i requisiti occorrenti ovvero l’ASD Sci Club Frecce Bianche 2.0 e la SSD “Volare”, entrambe da molto tempo attive con iniziative, programmi e progetti in merito all’inclusione sociale e sportiva delle persone con disabilità.
Nel corso della conferenza stampa tenutasi in Sala Giunta quest’oggi in Sala Giunta alla presenza dell’Assessora allo Sport del Comune di Alessandria Vittoria Oneto, sono state consegnate le carrozzine ai rappresentanti delle due associazioni, il presidente Luca Bianchi dello Sci Club Frecce Bianche 2.0 e il segretario di SSD “Volare” Gianluca Costentino; in sala erano altresì presenti e hanno espresso il loro apprezzamento per l’attenzione rivolta allo sport con particolare riferimento ai cittadini affetti da disabilità, il presidente di ANTEAS Luciano Cartolano e Manuela Ulandi in rappresentanza della Fondazione CRAL, il dottor Luca Perrero del Presidio Riabilitativo Borsalino di Alessandria, il tecnico FITP Daniel Dappino responsabile progetto wheelchair tennis presso il Presidio Riabilitativo Borsalino e Diego Benotto di Ortopedia L.O.A. di Asti, fornitrice di parte delle attrezzature affidate in comodato d’uso gratuito; note di apprezzamento per l’impegno sono state indirizzate al dipendente comunale Pier Paolo Cannito, anch’egli presente, che ha curato la pratica legata al bando regionale, nonché alla Disability Manager del Comune di Alessandria Paola Testa.
Lo Sci Club Frecce Bianche 2.0 promuove dall’estate 2018 il progetto “SCIARE SENZA BARRIERE”, idea condivisa nel Direttivo dello Sci Club, in sinergia di pensiero unita al coinvolgimento emotivo motivato dalla convinzione che lo sci appartiene a tutti e che occorre dare a tutti la possibilità di viverlo; perciò sono stati allacciati rapporti di collaborazione con realtà sciistiche in cui operano professionisti che insegnano la pratica dello sci, consentendo all’associazione stessa di coinvolgere un numero sempre più cospicuo di persone con disabilità fisiche, ma anche altre affette da neurosviluppo differente.
L’ipotesi di acquisto delle carrozzine adatte per il tennis nasce dalla richiesta territoriale, nonché dal grande interesse che si sta suscitando nella comunità rispetto a questo sport praticato da persone con disabilità, frutto anche del successo dell’iniziativa attuata da SSD “Volare”, il TORNEO NAZIONALE “CITTA’ DI ALESSANDRIA – 4° MEMORIAL EUGENIO TAVERNA”, già alla sesta edizione che ha visto la partecipazione di 40 campioni e atleti di tennis in carrozzina.
Per incentivare la pratica dello sport tra le persone con disabilità ed in particolare il tennis in carrozzina occorre far provare le attività utilizzando carrozzine adatte messe a disposizione gratuitamente e dotate di particolari proprietà, perché debbono essere veloci, stabili e totalmente regolabili, allo scopo di assicurare un perfetto adattamento all’atleta; punto di forza molto importante, le sedie scuola devono avere regolazioni semplici e che si possano realizzare rapidamente, direttamente sul campo da gioco e corredate da sistema anti ribaltamento.
Obiettivo primario dell’Amministrazione è quello di sensibilizzare il contesto in cui viviamo con la comunicazione e l’organizzazione di eventi che consentano di far conoscere le possibilità che offre la città in ambito sportivo, coinvolgendo realtà che già operano in quest’ambito e allo stesso tempo stimolando altre ASD a sviluppare attività con persone affette da disabilità, promuovendo così la cultura inclusiva e di integrazione con il territorio, perché l’attività sportiva rappresenta per tutti un’importante fonte di benessere.
Senza dimenticare la dimensione sociale ed educativa del movimento sportivo, tenendo in debita considerazione un concetto di salute che intenda lo sport quale pluralità di pratiche motorie utili a favorire sia il benessere individuale, sia a perseguire un fine collettivo ovvero lo “sport inclusivo”.

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