Ex Ilva: niente divorzio consensuale, l’esecutivo si prepara all’amministrazione straordinaria

Roma – Niente divorzio consensuale tra governo e ArcelorMittal per una soluzione meno traumatica sul futuro dell’ex gruppo Ilva.
L’esecutivo guidato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni si prepara ora all’amministrazione straordinaria.
Una notizia che tocca anche la provincia di Alessandria vista la presenza dell’importante stabilimento siderurgico a Novi Ligure.
In serata il governo ha approvato un decreto legge ad hoc con cui rafforzare alcune misure a tutela della continuità produttiva e occupazionale delle aziende in crisi in amministrazione straordinaria che, al momento, spianerebbe la strada ad una decisione giudicata dal governo ormai ‘inevitabile’.
Un epilogo, questo, che arriva al termine di una giornata convulsa che ha visto un durissimo scambio di accuse tra i soci di Acciaierie d’Italia. Invitalia aveva sempre sempre dato la sua disponibilità a sostenere la società e a esplorare e percorrere ogni soluzione compatibile con la normativa vigente, sia nazionale che comunitaria. ArcelorMittal, invece, si sarebbe sempre rifiutata di partecipare al sostegno del Piano industriale approvato in Assemblea anche con il proprio voto favorevole.
I margini per una ricomposizione della rottura del confronto sembrano, di conseguenza, inesistenti.