Regione e Visit Piemonte: parte il progetto per la promozione delle fiere e sagre enogastronomiche locali
Torino – Sono 54 i Comuni piemontesi che attualmente hanno aderito a “Fieramente in Piemonte: piccole sagre, grandi prodotti”, il progetto di promozione che la Regione Piemonte, Assessorato all’Agricoltura e Cibo ha sviluppato in collaborazione con Visit Piemonte, con l’obiettivo di mettere a sistema le fiere e sagre locali, evidenziare la loro proposta enogastronomica e promuoverla a livello regionale e nazionale.
Per il 2024 è stato pubblicato un primo calendario di 58 fiere e sagre sul territorio regionale, composto a partire dagli appuntamenti di carattere enogastronomico contenuti nel calendario “Manifestazioni Fieristiche e Sagre”, pubblicato annualmente dalla Regione. I Comuni titolari delle iniziative, identificate come eligibili ai fini del progetto, sono stati invitati ad aderire su base volontaria.
L’elenco è consultabile tramite un motore di ricerca sul sito di Visit Piemonte, al link: https://www.visitpiemonte.com/
Per ogni fiera e sagra è presente una scheda informativa dedicata, contenente le principali informazioni sull’evento e dalla quale si possono approfondire le caratteristiche del prodotto enogastronomico principale sul portale istituzionale Piemonte Agri Qualità, mentre uno specifico logo e grafica renderà riconoscibile al pubblico gli eventi “Fieramente in Piemonte” e il relativo calendario su manifesti, inserzioni pubblicitarie, prodotti editoriali e social network nel corso di tutto il 2024.
“Siamo consapevoli degli sforzi che le piccole Amministrazioni mettono in campo per la valorizzazione delle eccellenze agroalimentari, di cui il Piemonte è ricchissimo, tramite le fiere e sagre annuali. Con questo progetto la Regione vuole offrire un’ulteriore opportunità di promozione dei territori e dei prodotti enogastronomici tipici, anche all’interno degli eventi nazionali e internazionali quali Terra Madre – Salone del Gusto a Torino, Cheese a Bra, Fiera del Tartufo ad Alba, Douja d’Or e Festival delle Sagre ad Asti, che sono diventati appuntamenti di forte richiamo turistico – precisa l’assessore regionale all’Agricoltura e cibo Marco Protopapa – La ricerca effettuata sui territori ha riguardato esclusivamente fiere agricole legate ai prodotti tipici e credo che questa prima iniziativa sarà attrattiva sicuramente per altri Comuni piemontesi che potranno richiedere l’adesione all’iniziativa, andando così ad ampliare questo primo elenco di fiere e sagre locali nei prossimi anni”.
“In Piemonte decine e decine di fiere e sagre a carattere locale affiancano ogni anno appuntamenti di grande prestigio, rappresentando la storia e la cultura dei piccoli borghi e delle cittadine – sottolinea Beppe Carlevaris, presidente del Cda di Visit Piemonte – Eventi diffusi e originali, che impegnano ciascuno centinaia di volontari, rivestendo un ruolo determinante nello sviluppo economico e sociale delle comunità. Primario è anche il loro ruolo di comunicazione dell’unicità dei territori, elemento di grande attrazione per i visitatori e i turisti in cerca di autenticità e di prodotti stagionali. Per questo motivo abbiamo accolto con grande favore l’incarico per il progetto “Fieramente” affidatoci dalla Direzione Agricoltura e Cibo della Regione Piemonte: mettere a sistema le molteplici realtà di fiere e sagre che a livello locale promuovono l’agroalimentare di qualità è un elemento importante nell’ambito delle attività di promozione turistica, che deve essere ulteriormente sviluppato in futuro quale prodotto specifico di attrazione turistica”.
Il progetto è stata presentato al Palazzo della Regione Piemonte il 19 gennaio con la partecipazione degli amministratori locali coinvolti, dei rappresentanti di Uncem (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani), Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e Anpci (Associazione Nazionale Piccoli Comuni di Italia). Sono intervenuti l’assessore all’Agricoltura e Cibo della Regione Piemonte Marco Protopapa e la consigliera del Cda di Visit Piemonte, Michela Bianchi.
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