Alessandria celebra il Giorno della Memoria ma il sindaco Abonante è assente

Si sono svolte questa mattina ad Alessandria le cerimonie per il Giorno della Memoria, dapprima in Piazzetta della Lega, in seguito al Carro della Memoria, poi in Piazza Mafalda di Savoia (dove c’è stata la commemorazione delle vittime femminili della deportazione nazifascista) ed infine allo stadio Moccagatta (per ricordare Árpád Weisz, Commissario tecnico della U.S. Alessandria Calcio 1912, morto ad Auschwitz il 31 gennaio 1944.
Il momento più toccante si è avuto forse quando, nella prima tappa, sono stati letti i nomi degli ebrei alessandrini deportati e morti nei campi di sterminio, eroi che nobilitano la storia della nostra città.
Alle cerimonie erano presenti alcuni studenti delle scuole cittadine, insieme ai rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma.
Hanno preso parte anche molti rappresentanti delle istituzioni tra cui il Presidente della Provincia Enrico Bussalino e l’assessore regionale alla Cultura, Turismo e  Commercio Vittoria Poggio  ma non il Sindaco Giorgio Abonante, sostituito dal suo Vice, Marica Barrera.
Un’assenza, quella del sindaco al Giorno della Memoria, che non si è praticamente mai verificata in passato.
Assente anche il Presidente del Consiglio, Giovanni Barosini
L’assenza del Primo Cittadino da uno degli appuntamenti istituzionali più importanti dell’anno non è passata inosservata e ha suscitato commenti molto piccati da alcuni dei presenti: “Una vera mancanza di rispetto per le vittime che siamo venuti a celebrare” ci è stato detto.
Del resto, il Sindaco Abonante non è nuovo a queste assenze in momenti importanti come avvenuto, ad esempio, in occasione delle cerimonie per il Compleanno della Città.
Nel mese di gennaio, poi, molte sono state le assenze del primo cittadino che hanno suscitato grandi perplessità: ricordiamo gli incontri con la cittadinanza per i problemi di viabilità e di ZTL, l’assenza alla sentitissima giornata regionale della Polizia Locale, mentre anche le ultime due riunioni della Giunta Comunale si sono svolte senza la sua partecipazione.
Intanto, a puro titolo di cronaca, rileviamo che dal corrente mese di gennaio 2024 l’indennità di funzione per il sindaco di una città capoluogo di provincia come Alessandria è passata a 9.660 Euro mensili (lordi).

Foto tratte dalla pagina Facebook del Comune di Alessandria