Azienda Ospedaliero – Universitaria di Alessandria: fino a metà marzo in esposizione al DH Onco – Ematologico le opere di Mara Buora
Alessandria – Colorati acquarelli di Mara Buora per i pazienti: è questa l’iniziativa che fino a metà marzo interesserà il Day Hospital Onco – Ematologico, che vede come responsabile Emanuela Zanni, dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Alessandria.
Mara Buora, già coordinatrice infermieristica all’AOU AL, è sempre stata appassionata di disegno e pittura e dopo esperienze a carboncino e ad olio è stata catturata dalla tecnica dell’acquerello.
Dopo aver frequentato diversi corsi con maestri italiani e stranieri, da alcuni anni è socia dell’associazione MAC (Monferrato Arte e Cultura) e dell’AIA (Associazione Italiana Acquerellisti), partecipando a diverse mostre.
L’esposizione al DH, quindi, rappresenta la condivisione di questa passione: «L’obiettivo – ha spiegato Mara Buora – è portare arte, bellezza e colore a chi osserva. I miei soggetti preferiti sono presi dalla natura che ci circonda, che sempre è stimolo, stupore e meraviglia; dipingo in particolare paesaggi e fiori anche se a volte sono attirata dalla figura umana con le sue particolari caratteristiche ed espressioni».
Un’iniziativa che si inserisce nel percorso di Medical Humanities che l’AOU AL sta portando avanti e sviluppando attraverso il Centro Studi dedicato, nella convinzione che anche l’arte sia uno strumento di cura, andando a migliore il benessere del paziente.
Dopo aver frequentato diversi corsi con maestri italiani e stranieri, da alcuni anni è socia dell’associazione MAC (Monferrato Arte e Cultura) e dell’AIA (Associazione Italiana Acquerellisti), partecipando a diverse mostre.
L’esposizione al DH, quindi, rappresenta la condivisione di questa passione: «L’obiettivo – ha spiegato Mara Buora – è portare arte, bellezza e colore a chi osserva. I miei soggetti preferiti sono presi dalla natura che ci circonda, che sempre è stimolo, stupore e meraviglia; dipingo in particolare paesaggi e fiori anche se a volte sono attirata dalla figura umana con le sue particolari caratteristiche ed espressioni».
Un’iniziativa che si inserisce nel percorso di Medical Humanities che l’AOU AL sta portando avanti e sviluppando attraverso il Centro Studi dedicato, nella convinzione che anche l’arte sia uno strumento di cura, andando a migliore il benessere del paziente.