Il potere dell’immagine sportiva nella pubblicità moderna italiana
I personaggi sportivi rivestono un ruolo sempre più centrale nella pubblicità e nel marketing, fungendo da potenti catalizzatori per l’identificazione del brand e l’engagement dei consumatori. La loro presenza nelle campagne pubblicitarie, sia sui media tradizionali che digitali trascende la mera visibilità, veicolando valori e storie che trovano eco nel pubblico.
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L’immagine di un atleta celebre o di una squadra vincente è frequentemente legata a qualità come determinazione, eccellenza e passione. Questi valori, associati a un prodotto o servizio, ne possono accrescere notevolmente l’attrattiva. Un esempio recente è rappresentato da Mike Tyson, divenuto brand ambassador di Rabona, un rinomato operatore di scommesse sportive e casinò online. Questa collaborazione mira a potenziare la notorietà del brand, sfruttando la fama e il carisma di Tyson, figura conosciuta sia dalle generazioni più anziane che da quelle più giovani.
Le strategie di marketing che coinvolgono direttamente personaggi sportivi sono estremamente variegate. Alcuni atleti partecipano a spot pubblicitari o campagne di marketing, mentre altri collaborano con sviluppatori di giochi per creare prodotti personalizzati, come slot machine o videogiochi. Queste collaborazioni non solo aumentano la visibilità del marchio, ma stabiliscono anche un legame emotivo tra i fan e il prodotto.
Il successo di una campagna pubblicitaria sportiva si basa spesso sulla capacità di raccontare storie che coinvolgano emotivamente il pubblico, e alcune di queste sono state memorabili. Ad esempio, la campagna “All Our Thanks” di Verizon durante il Super Bowl del 2019 ha creato un forte legame emotivo tra gli spettatori e il marchio, narrando storie di famiglie di militari riunite dopo lunghi periodi di lontananza. Analogamente, la campagna “Rule Yourself” di Under Armour del 2015 con Michael Phelps ha catturato l’attenzione del pubblico, offrendo uno sguardo unico sulla vita e le sfide dell’atleta.
I contenuti sportivi, come video e post per i social media basati su influencer sportivi o testimonial, sono strumenti efficaci per amplificare il messaggio di un marchio. Diversi brand sportivi e nuovi prodotti editoriali “stanno ingaggiando a gettone” Mario Balotelli, uno dei personaggi più controversi del calcio italiano, per intervistare dei giocatori della Serie A tramite il suo canale Twitch. La popolarità di SuperMario e il suo elevato grado di engagement con i fans consente ai brand sponsorizzati di ottenere una grande visibilità sia sui social network che sui principali quotidiani sportivi. Nike, ad esempio, ha collaborato in passato con atleti famosi come LeBron James e Serena Williams per creare video che mostrano i loro prodotti in uso. Questi contenuti non solo promuovono i prodotti, ma creano anche un legame più profondo tra i consumatori e il marchio sfruttando due icone del tennis mondiale. Un discorso simile si può fare per il nostro Jannick Sinner, ormai onnipresente negli spot pubblicitari trasmessi sui principali canali televisivi italiani, divenuto il nuovo volto degli spot targati Fastweb.
L’industria della pubblicità sportiva sta sperimentando costantemente nuove forme di coinvolgimento, come le installazioni di realtà aumentata e le esperienze personalizzate negli stadi della Serie A e degli altri campionati più importanti d’Europa. Queste innovazioni offrono ai marchi l’opportunità di creare esperienze uniche per i fan, incrementando visibilità e engagement.
Non è una novità, i personaggi sportivi giocano un ruolo fondamentale nel mondo della pubblicità e del marketing. La loro capacità di trasmettere valori, emozioni, polemiche e storie rende le loro collaborazioni con i marchi estremamente efficaci. Attraverso strategie innovative e un coinvolgimento emotivo profondo, i brand possono sfruttare il potere dello sport per creare campagne pubblicitarie memorabili e di successo.