Inaugurata ad Acqui Terme a Palazzo Robellini la Mostra Antologica di Bruno Munari “La Leggerezza dell’Arte”

Acqui Terme – E’ stata inaugurata, sabato 4 maggio a Palazzo Robellini, la mostra antologica di Bruno Munari dal titolo “La Leggerezza dell’Arte”.
Munari si configura come uno dei maggiori artisti del ‘900, con opere presenti nelle più prestigiose collezioni e gallerie d’arte del mondo, quali il MoMA di New York.
Curata da Alberto Salvadori e Luca Zaffarano, la mostra sarà visitabile fino al 28 luglio. Promossa dall’ Associazione ComitArt di Acqui Terme e realizzata dal Comune di Acqui Terme, Assessorato alla Cultura, con la collaborazione di Repetto Gallery, l’ esposizione include una cinquantina di opere, suddivise in sezioni tematiche: La Percezione, Il dinamismo di una forma, Dipingere con la luce, La regola e il caso, Fantasia.
Il percorso si snoda tra le MACCHINE INUTILI, in cui le forme leggere fluttuano sospese nell’ aria e danno vita, con le ombre proiettate nell’ ambiente circostante, a piccoli film astratti, passando per l’ ambiente CONCAVO-CONVESSO, in cui la forma, simile a una nuvola, è realizzata piegando una rete metallica, in un anticipo dell’ opera d’ arte come esperienza immersiva, la sala con le PROIEZIONI DIRETTE, piccole composizioni di materiale eterogeneo inserito all’ interno di un telaio per diapositiva: una pittura proiettata sulle pareti in grandi dimensioni e non più dipinta, con l’ effetto sorprendente di colori trasformabili.
Le forme astratte di NEGATIVI-POSITIVI e i LIBRI ILLEGGIBILI, senza storie da leggere, sostituite da invenzioni grafiche e ancora le SCULTURE DA VIAGGIO, opere in cartoncino o altro materiale leggero, facilmente ripiegabili e trasportabili, per soddisfare le esigenze estetiche di un moderno viaggiatore.

Si continua, poi, con le XEROGRAFIE ORIGINALI, ispirate dalle prime macchine fotocopiatrici, per produrre immagini in movimento, le STRUTTURE CONTINUE, una serie di moduli che si possono aggregare tra loro a piacere, le PROVE D’ AUTORE e, infine, le FORCHETTE PARLANTI.
È possibile acquistare il catalogo della mostra, realizzato da Eataly Art House, al prezzo di 25 euro.

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