Assemblea generale di Confagricoltura Alessandria: l’inaugurazione del Giardino Camillo Ravazzi e il riconoscimento a Walter Massa
Alessandria – Si è tenuta oggi, 30 maggio, l’Assemblea generale di Confagricoltura Alessandria. I lavori assembleari sono stati preceduti dalla cerimonia di intitolazione toponomastica del Giardino Camillo Ravazzi, un’area verde situata in riva al fiume Tanaro, tra via Teresa Michel e via via Vinzaglio, ad Alessandria, alla presenza delle istituzioni cittadine, della dirigenza e dei soci di Confagricoltura Alessandria.
Un motivo di orgoglio per la più antica associazione agricola della Provincia che ha proposto al Comune di ricordare la figura di Ravazzi, personaggio di rilievo nella storia cittadina – e non solo – fondatore dell’allora “Associazione Agricola Provinciale”, oggi Confagricoltura, convinto sostenitore dello strumento associativo per la rappresentanza e la difesa degli interessi della categoria a cui apparteneva: il mondo rurale e la proprietà fondiaria alessandrina. A ricordarne brevemente il percorso è stato Roberto Livraghi, autore di una ricerca pubblicata in un libro, edito da Falsopiano Editore e disponibile, su richiesta agli uffici di Confagricoltura Alessandria.
L’assemblea è stata anche l’occasione per fare un bilancio dell’ultimo anno di attività e annunciare i prossimi appuntamenti. “Sono stati anni complessi – da detto la presidente Paola Sacco – caratterizzati da un lungo periodo di siccità e, ora, da piogge che hanno fatto superare la quantità di acqua che una volta cadeva in un anno. Abbiamo avuto un crollo dei prezzi di vendita dei prodotti principali della nostra agricoltura dovuti, in alcuni casi, ad eventi geopolitici, in altri alla riduzione dei consumi e, per contro, un rincaro dei costi di produzione: elementi che hanno portato alle cosiddette ‘proteste dei trattori’ e a un’ulteriore frammentazione della rappresentanza. Per noi di Confagricoltura è stata tuttavia una sferzata importante, che ci spinge a lavorare sempre di più, insieme al Consiglio direttivo che ringrazio, e alla struttura guidata dal direttore Cristina Bagnasco, nell’interesse dell’impresa agricola, come la storia qui evocata con Camillo Ravazzi ci ha insegnato”.
Dopo l’approvazione dei bilanci dell’associazione, sono stati attribuiti i riconoscimenti per l’impegno e la dedizione per i 25 anni di lavoro di due collaboratori, Paola Rossi e Francesco Dameri; il riconoscimento a Vilma Lovisolo e Francesca Riscossa, che hanno raggiunto l’età pensionabile.
A Walter Massa, socio Confagricoltura Alessandria è stato attribuito un riconoscimento in qualità di “imprenditore e ambasciatore del vino che, con la sua professionalità, lungimiranza e spirito pionieristico, valorizza l’agricoltura, i prodotti e l’economia del territorio”.
“All’interno di Confagricoltura Alessandria – ha detto Massa – ho conosciuto imprenditori fantastici, che mi hanno aiutato a conoscere meglio aspetti non solo colturali, ma anche culturali e di visione. Dal mondo del vino ho imparato che i nostri prodotti devono portare il nome del territorio da cui provengono: le pesche di Volpedo, il Montebore e il salame delle valli del Giarolo, solo per fare qualche esempio. Perché il futuro non è più rappresentato dalle catene di montaggio nelle fabbriche, ma da una catena diffusa, costituita dai giovani che credono che il territorio sia turismo, agricoltura e bellezza, in sintesi la cultura del cibo e dell’ospitalità”.
Luca Brondelli di Brondello, già presidente di Confagricoltura Alessandria e fresco di rielezione nella giunta nazionale di Confagricoltura, ha concluso l’assemblea con uno sguardo alle prossime elezioni: “E’ un momento elettorale importante – ha detto – il nuovo Parlamento Europeo sarà chiamato a rivedere radicalmente Pac e Green Deal, ci auguriamo in un’ottica di sostegno alla produttività delle nostre aziende, della sicurezza alimentare e della sostenibilità, raggiungibile attraverso l’innovazione”.
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