Il Vicepresidente del Consiglio Comunale Sciaudone: “Opportuno togliere le vecchie colonne per le bici”

Alessandria – Nuovi stalli per agevolare la mobilità sostenibile della città di Alessandria. “Saranno circa 130 archetti in decine di postazioni, specialmente vicino a scuole, ospedali, altri punti di interesse. Così saranno ridotte le bici attualmente parcheggiate addosso ad arredi urbani o segnaletica orizzontale che creano ostacolo a pedoni o persone con disabilità” dichiarava l’Assessore ai Trasporti e Mobilità del Comune di Alessandria Michelangelo Serra qualche mese fa. Il progetto, considerato più comodo e sicuro, è stato ben accolto vincendo un bando regionale per l’adattamento dell’ambito urbano a nuove forme di mobilità sostenibile attiva. E così sono stati posizionati i nuovi stalli come promesso, ma una domanda sorge spontanea, se ciò serve per agevolare la chiusura della bici a telaio qual è l’utilizzo ormai riservato alle colonne “prendi la tua bici”? Forse sarebbe stato opportuno togliere le vecchie colonne ormai totalmente inutili e inutilizzate per fare spazio ai nuovi stalli. “L’Assessore Serra, forse troppo impegnato ad illustrare al Consiglio Comunale il rivoluzionario progetto funzionale dei nuovi stalli e delle corsie ciclabili (che hanno già sollevato non poche polemiche), si è dimenticato che a distanza di mesi sarebbe stato opportuno togliere le vecchie colonne.”, afferma Maurizio Sciaudone Vicepresidente del Consiglio Comunale di Alessandria.

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