Organi storici: l’Ensemble “Seicento Stravagante” in concerto a Grondona domenica 28 luglio
Grondona – Domenica 28 luglio, alle 17, presso la chiesa parrocchiale di Grondona si terrà uno dei più complessi ed interessanti concerti della XLV Stagione sugli organi storici della provincia di Alessandria.
Si esibirà l’ Ensemble “Seicento Stravagante” composto da Rossella Croce, violino, David Brutti, cornetto e cornetto muto e Nicola Lamon al bellissimo organo “Giuliani” del 1837.
Sarà l’occasione di ascoltare per la prima volta nella nostra Rassegna il suono magico del Cornetto, strumento assai in voga nel periodo rinascimentale, poi caduto in disuso per secoli: solo pochissimi specialisti oggi in tutto il mondo sono in grado di suonarlo.
Giuseppe Scarani: Sonata sesta a due soprani sopra RE MI FA SOL LA
(? -1642) (da “18 Sonate concertate a due e tre voci” Venezia, 1630)
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Dario Castello: Canzon terza a 2 Doi soprani
(?-1658) (da “Sonate concertate libro secondo” Venezia, 1644)
Giovanni A. Pandolfi Mealli: Sonata prima “La Castella”
(1624-ca. 1687) (da “Sonate ò Violin solo per chiesa e camera… op. 3” Innsbruck, 1660)
Francesco Usper: Ricercar ottavo
(1561-1641) (da “Ricercari et arie francesi” Venezia, 1595)
Orlando Di Lasso: Susanne un jour – diminuzioni di G. dalla Casa’
(1532-1594) (da “Il vero modo di diminuir” Venezia, 1584)
Giovanni B. Buonamente: Canzon Quinta à 2. Cornetto, & Violino
(ca.1595-1642) (da “Sonate e Canzoni a 2, 3, 4, 5 3 6…, Libro VI” Venezia, 1636)
Heinrich Ignaz Franz Biber: Prima sonata “L’Annunciazione”
(1644-1704) (da “Mystery Sonatas” Salisburgo ca. 1670)
Salomone Rossi: Sonata terza sopra l’Arie della Romanesca
(ca. 1570-1630) (da “Il terzo libro de varie sonate…” Venezia, 1623)
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Girolamo Frescobaldi: Toccata decima
(1583-1643) (da “Toccate e partite d’intavolatura, Libro II” Roma, 1627)
Tarquinio Merula: La Gallina canzon à 2
(1595-1665) (da “Canzoni overo sonate concertate per chiesa e camera, Libro Terzo,
Op.12” Venezia, 1637)
Gioseppe Giamberti: Cucù
(ca. 1600-1662/4) (da “Duo Tessuti con diversi Solfeggiament Perfidie et Oblighi” Roma, 1657)
Marco Uccellini: Aria nona L’emenfrodito à 3, Maritati insieme la Gallina, e’ l Cucco
(ca. 1603-1680) fanno un bel concerto
(da “Sonate, arie et correnti, Op.3” Venezia, 1642)
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La prima metà del XVII secolo è stata cruciale per lo sviluppo della musica strumentale italiana, dove il cornetto ha avuto un ruolo di protagonista, di principe degli strumenti acuti dell’epoca. In contemporanea si diffondeva e perfezionava il violino e si formava il suo repertorio, in una fase della storia della musica dove il cornetto era già affermato, apprezzato e diffuso, nonché dotato di un consistente repertorio. I due strumenti, nel corso della prima metà del Seicento, hanno sviluppato un rapporto sempre più stretto, diventando intercambiabili. In ogni raccolta di sonate è infatti sempre presente la dicitura Sonata per violino òver cornetto; sappiamo inoltre che molti strumentisti del tempo come Giovanni Martino Cesare e Johann Vierdank erano sia violinisti che cornettisti.
Il programma di Seicento Stravagante in collaborazione con la violinista Rossella Croce è un percorso che esplora le forme musicali tipiche del periodo, come canzoni da sonare, sonate, diminuzioni su brani vocali e ostinati, dalla cui trasformazione sono nati i generi musicali solistici e cameristici successivi.