Badminton: eliminati agli europei in Belgio gli azzurri del Boccardo

Zolder – Nella spettacolare cornice del Velodromo di Zolder (Belgio) sono terminati per i due atleti novesi del Boccardo Badminton Roberto Lucio Scarabello e Teodor Stan, facenti parte della rappresentativa azzurra, i X Campionati Europei Senior. Esperienze molto gratificanti per l’apporto tecnico che ogni incontro reca, con realtà nettamente superiori a quelle italiane dove il badminton è purtroppo sulla scena da pochi decenni.
Iscritto nella categoria Over 55, il presidente del sodalizio della Città dei Campionissimi Stan si è scontrato prima con lo svedese Magnus Vaxell e successivamente, assieme al lecchese Edvidio Milano, contro il doppio transalpino Elia-Quinton, due belle battaglie che hanno visto però soccombere, con l’onore delle armi, il giocatore del Boccardo.
Più avvincente i percorso di Scarabello che supera in rimonta l’inglese Roger Leigh, vincitore di due medaglie nell’ultimo europeo svoltosi a Lubiana, con un doppio 21-19 per poi trovarsi di fronte un mito degli anni ottanta, Jesper Helledie, che in quel decennio conquistò, oltre il titolo mondiale assoluto, medaglie in quasi tutte le manifestazioni internazionali, mancando le Olimpiadi solo per il fatto che queste sono state aperte al Badminton solo nel 1992. Non contento il danese ha continuato a partecipare ai Campionati Senior Mondiali, è dopo vari terzi posti ha raggiunto l’apice arrivando alla finale del 2022 a Huelva (Spagna).
Particolare anche la partecipazione nel doppio, questa volta nella fascia di età inferiore (over 60) visto che il compagno italiano era dovuto a casa per problemi familiari, la Federazione europea ha provveduto ad affiancarlo a Volodymyr Sereda, un giocatore ucraino residente in Germania. Avversari i portoghesi Jorge Azevedo e Joao Matos, quest’ultimo ex presidente ad interim della Federazione Europea. Sconfitta prevedibile visto che la coppia lusitana gioca insieme da almeno una dozzina di anni. Finisce così l’esperienza dei tesserati del Boccardo Novi che continua così ad essere tra le società italiane sempre sulla cresta dell’onda.