Defibrillatore per Palazzo Rosso, il Movimento Civico Per Alessandria: “Acquistato con i nostri soldi e ancora non c’è”
Alessandria – Da parte del Movimento Civico Per Alessandria, componente della minoranza in consiglio comunale, è stata fatta una sollecitazione all’amministrazione comunale invocando l’installazione a Palazzo Rosso di un defibrillatore, acquistato grazie alla donazione di mille euro destinata al gruppo consiliare.
Una scelta motivata dal fatto che, come ha sottolineato il capogruppo Luigi Sfienti, “in Municipio questo utilissimo dispositivo non era presente e che i preziosi soldi pubblici stanziati per il Gruppo consiliare non andassero dispersi ma fossero subito investiti a favore dei cittadini, e in particolare per la loro sicurezza e salute come da mandato elettorale ricevuto. Per i cittadini e per il personale dell’Ente il defibrillatore poteva costituire un presidio di sicurezza indubitabile e assolutamente necessario per salvaguardare la salute degli stessi all’interno del Palazzo di città e anche un prezioso supporto per gli ambiti vicini allo stesso (la frequentata e centralissima piazza della Libertà)”.
“Infatti, l’indicazione di un defibrillatore è utile per tutti coloro che hanno eseguito un corso di primo intervento di soccorso che si possono trovare a dare la prima fondamentale assistenza nei primi istanti a chi perde conoscenza, in attesa dell’arrivo degli operatori sanitari preposti del 118. Tale somma, di mille euro, da indagine di mercato, poteva risultare congrua all’acquisto di tale apparecchiatura. Effettuata, quindi, la prima comunicazione di cui sopra, il Movimento si attivava per l’acquisto e per la donazione dell’apparecchiatura, donazione che è stata accolta, con atto formale predisposto dagli uffici comunali preposti, in data 14/03/2024, con delibera di Giunta comunale. La consegna del bene donato è stata contestuale”.
“Tuttavia, nonostante plurimi solleciti, ripetuti e ribaditi in tutte le sedi istituzionali, Consiglio comunale, Commissioni consiliari, capigruppo dei gruppi consiliari, al Sindaco e all’Ufficio di gabinetto, ad oggi, trascorsi quasi sei mesi, il prezioso defibrillatore donato non è ancora stato installato, né si ha contezza dei tempi di messa a disposizione di questo dispositivo in favore della Comunità. Stigmatizziamo questa somma trascuratezza, che è tanto più grave se si considera che è in gioco la salute e sicurezza dei cittadini e del personale comunale. Attendiamo una risposta immediata, stanchi di perdere tempo e fiato nelle appropriate sedi, per trasparenza e onestà intellettuale nei confronti dei cittadini, degli iscritti del Movimento stesso e dei suoi elettori che hanno affidato a noi il loro voto e che si aspettano, come noi, che si realizzi il loro mandato”.
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