Alessandria: raccontiamo anche buone notizie!

Alessandria. Un lettore, Piero Castellano, ci invia questa storia che ci piace segnalare perché è doveroso, quando possibile, dare anche delle buone notizie

“Ieri sera, tornando a casa in bicicletta, ho avuto la sfortuna di perdere il portafoglio.
Rientrando a casa, nel rimettere le chiavi di casa e il cellulare al loro posto, subito mi accorgo di averlo smarrito. Così di corsa, insieme a mio fratello, rifaccio la strada appena percorsa, ma trovo, sparsi a terra, solo dei biglietti da visita che erano all’interno.
Così penso: “mi hanno rubato tutto e buttato via quello che non serviva”.
Arrabbiato ed amareggiato chiamo il servizio il cliente per bloccare la carta e vado a dormire. Questa mattina ero pronto ad andare a fare la denuncia e a dirigermi nei vari uffici, invece vengo sorpreso da una chiamata della questura che mi riferisce che è stato trovato un portafoglio coi miei documenti all’interno. Volo alla stazione di Polizia e dopo averlo ricevuto dall’agente vedo che non mancava nulla, nemmeno un centesimo.
Probabilmente i biglietti da visita si erano sfilati e caduti a terra nel pedalare.
Chiedo, cortesemente, all’agente di sapere il nome di chi me l’avesse ritrovato per poterlo ringraziare, ma mi viene risposto che per motivi di privacy non è possibile.
Nel firmare la restituzione vedo allegata la foto della carta d’identità di una ragazza, che pochi minuti dopo averlo ritrovato, si è presa il compito e la responsabilità di consegnarlo in questura.
Ho deciso di inviare queste righe ai giornalisti per poterla ringraziare.
Che il mondo prenda esempio da te, persona nobile di cuore.
Grazie”

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