Napoleone, l’America e il complesso culturale di Marengo nelle parole del sindaco di Francavilla Bisio

Francavilla Bisio – Forse non tutti sono a conoscenza che nella biblioteca civica di Francavilla, a pochi chilometri da Novi, c è una sua parte con libri americani intitolata al presidente americano John Kennedy. Ce ne parla il sindaco di Francavilla Lucio Bevilacqua.
“Il centro studi intitolato a Kennedy è un fiore all’occhiello del paese in quanto solo in Toscana c’è qualche cosa di analogo. La creazione di questo centro studi ha avuto luogo vent’anni fa. La famiglia di Franco Fossati ha donato alla locale biblioteca civica libri che erano stati dati loro da parenti emigrati negli Stati Uniti. Sono opere scritte soprattutto nel periodo che vide come presidente John Kennedy e da questo deriva anche il nome che è stato dato al centro studi della Biblioteca civica. Opere che probabilmente è difficile trovare negli Stati Uniti stessi in quanto gli americani hanno provveduto a una digitalizzazione dei vari libri e documenti, lasciando ben poco di cartaceo.”
“Ci sono libri che talvolta-rivela Lucio Bevilacqua-servono a studenti della università per acquisire documentazione necessaria alla preparazione della tesi di laurea. Qualche anno fa è stata l’esposizione dei libri più rari a Milano ma quelli più di valore sono consultabili solo presso la biblioteca civica di Francavilla Bisio.”
“In una occasione-dice il sindaco del paese-la biblioteca civica di Francavilla ha ricevuto la visita del console americano di Milano e altre volte di parenti di coloro che, originari di Francavilla, si erano trasferiti negli Stati Uniti. In particolare per la giornata americana che organizziamo. E una volta ho ricevuto la telefonata di un consigliere del console americano di Milano il quale mi faceva presente la sua esigenza di liberare uno spazio dell’edificio e che era sua intenzione donare alla biblioteca di Francavilla dei libri. Ha donato un numero significativo di libri e di riviste americane .”
“Voglio precisare-dice il sindaco di Francavilla-che il centro studi intitolato a John Kennedy è limitato al primo piano mentre gli altri due costituiscono una biblioteca classica rivolta ai vari tipi di utenza.”
“Il fatto che ci sia Robert Kennedy junior in lizza per un posto di rilievo nella amministrazione Trump-riflette Lucio Bevilacqua-può anche costituire un fatto importante per Francavilla essendo la biblioteca civica del paese intitolata a suo zio.”
Il sindaco di Francavilla Bisio ricorda che lo scorso anno si è tenuto ad Alessandria al museo etnografico della Gambarina un incontro di approfondimento sulla figura di John Kennedy nella ricorrenza dei sessant’anni della sua morte. E che l’incontro era stato moderato da Piercarlo Fabbio e da Efrem Bovo.
A questo punto si collega agli Stati Uniti il fatto che Napoleone quando ancora console e non imperatore vendette agli Stati Uniti la Louisiana allora territorio francese. Con un ulteriore collegamento che chiama in causa il complesso culturale di Marengo il cui temporary manager è Efrem Bovo. “Mi è capitato, per l’amicizia che mi lega a Efrem Bovo, di essermi recato-dice il sindaco di Francavilla-a eventi organizzati e tenutisi nel complesso culturale di Marengo. E ci sono degli aspetti culturali, sia al complesso culturale di Marengo che in altri luoghi della provincia di Alessandria, che non trovo in tanti altri posti anche più quotati.”
“Indubbiamente fa piacere-aggiunge Lucio Bevilacqua- quando vengono rappresentati delle opere o dei concerti come a esempio alcuni mesi fa la Tosca proprio al complesso culturale di Marengo. Con cantanti e interpreti di alto rango che davano anche una spiegazione e questo è stato affascinante.”
“E sono contento che al complesso culturale di Marengo si guardi – afferma il sindaco di Francavilla-non solo alla rievocazione del periodo napoleonico ma anche alla organizzazione di manifestazioni ed eventi culturali. Certo è importante la rievocazione della battaglia di Marengo in quanto, con la vittoria dei francesi, ha costituito una svolta nel futuro dell’Europa attuale che sarebbe stata indubbiamente molto diversa se a vincerla fossero stati gli austriaci.”
“Il complesso culturale di Marengo-dice Lucio Bevilacqua- si presenta molto interessante anche per tutto quello che offre dai vestiti dell’epoca ai grafici della battaglia a tante altre cose con Efrem Bovo che indubbiamente sta facendo un lavoro a trecentosessanta gradi e si è dimostrato molto abile in questo anche perché sempre incoraggiato dal consigliere provinciale Maurizio Sciaudone.
E’ un piacere che il complesso culturale di Marengo sia aperto anche a tante altre iniziative in ambiti diversi da quelli strettamente legati alla figura di Napoleone e alla sua storia. Eventi che possono dare anche lustro a tutta la provincia di Alessandria.”
“Sicuramente-conclude il sindaco di Francavilla-è importante per le sue attività che il complesso culturale di Marengo riceva dei fondi, grazie alla sensibilizzazione del neo presidente della Provincia di Alessandria Benzi, della Regione Piemonte e dei ministeri. La Provincia di Alessandria sta facendo un’opera di sensibilizzazione culturale ma servono fondi e insistendo anche con il nostro appoggio di sindaci del territorio saremo ascoltati..”

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