Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne: il programma degli appuntamenti ad Alessandria dal 25 novembre al 10 dicembre
Alessandria – Il Comune di Alessandria, la Consulta Comunale Pari Opportunità e antidiscriminazione, le associazioni, i movimenti e i gruppi che ne fanno parte organizzano appuntamenti per riflettere sulla violenza di genere per contribuire, con le molte voci coinvolte, a generare un cambiamento di mentalità, una svolta anche culturale per abbassare i numeri ancora preoccupanti (96 i femminicidi nel 2024, oltre il 70 per cento in ambito familiare o affettivo) registrati dal 1° gennaio. Con la convinzione che solo impegnandoci tutte e tutti insieme, uomini e donne, si possa intervenire in maniera finalmente radicale, consolidando la rete provinciale, guidata dall’associazione Me.dea.
“La violenza sulle donne rappresenta un problema culturale, sociale, politico oltre che sanitario. I bambini, molto spesso, diventano spettatori indifesi – dichiara l’Assesora alle Pari Opportunità e Politiche Sociali Roberta Cazzulo – la violenza domestica rappresenta un problema che si discosta dalle condizioni sociali, culturali, etniche e dalla fascia d’età delle vittime, purtroppo comprende anche donne molto giovani, con importanti conseguenze all’interno della sfera lavorativa e personale ed inevitabili problematiche psicologiche e/o psichiatriche. La gravità della violenza sulle donne è tanto maggiore, quanto minore è l’azione di contrasto messa in campo dalle Istituzioni stesse. La politica può e deve fare la sua parte intervenendo concretamente: indirizzando più risorse ai centri antiviolenza, che non possono vivere di solo volontariato e stabilendo più ore formative nelle scuole per educare al rispetto di genere. Fondamentali sono la prevenzione, l’educazione alla affettività, la sensibilizzazione. La scuola rappresenta il luogo fondamentale dove promuovere l’educazione alla parità, al rispetto e al dialogo per crescere una generazione fatta di uomini e di donne in grado di vedere nella diversità un valore e non un fattore di discriminazione. Nel nostro paese è necessario costruire una rete socio-sanitaria ed assistenziale, agendo su tutte le cause che determinano violenza e offrendo sostegno psicologico e giuridico alle donne che la subiscono in modo tale da aiutarle a reinserirsi in società e restituire loro una vita dignitosa. Inasprire le pene, a mio parere, non basta: le donne che subiscono violenza necessitano di maggior sicurezza per sé e per i propri figli e soprattutto di una comprensione profonda del loro percorso di dolore e di nuove opportunità che permettano loro di ricostruirsi la vita. L’educazione, la disapprovazione sociale, la non indifferenza, l’attenzione e il sostegno fanno la differenza. Fondamentale, poi, è educare, coltivare l’umanità. L’umanità, come modalità di essere, sentire, vivere stare in relazione con gli altri. La nostra Consulta delle Pari Opportunità è stata istituita con lo scopo di rimuovere gli ostacoli che costituiscono discriminazione diretta o indiretta nei confronti delle donne, valorizzare la differenza di genere e favorire la rappresentanza femminile anche nei ruoli decisionali e apicali. Senza indipendenza economica per le donne non ci sono le basi per parlare di pari opportunità. Il concetto di pari opportunità e di non discriminazione, inoltre, si può e si deve applicare non soltanto alle donne, ma a tutti coloro che, nella società, possono subire trattamenti iniqui in ragione del loro stato sociale, di salute, di orientamento sessuale, di provenienza o di ideologia. Con questo programma, si desidera creare un momento di informazione, riflessione e confronto, analizzando il fenomeno con l’intento di offrire soprattutto alle nuove generazioni e a tutti coloro che parteciperanno alle diverse iniziative nuovi punti di vista per promuovere un cambiamento culturale che favorisca in ogni ambiente l’uguaglianza di genere. Ribadendo che il 25 novembre non è soltanto una data ma un impegno da portare avanti in maniera costante quotidianamente”
– VENERDÌ 22 NOVEMBRE: “L’informazione che non discrimina. ORA, l’Osservatorio sui media locali”, dalle 17.00 alle 20.00 palazzo Cisl (ingresso da via Pontida, 33); ORA ha concluso la seconda parte della ricerca con cui ha messo a fuoco come i media locali piemontesi rappresentano le discriminazioni, in particolare su donne, pari opportunità e disabilità, ambiti indicati come centrali dall’articolo 19 del Trattato di Funzionamento dell’Unione Europea. Interventi di Ilaria Leccardi, Mimma Caligaris, Rossella Iannone ed Enzo Cucco (Associazione Stampa Subalpina, Ordine dei Giornalisti, Giulia Giornaliste, Università degli Studi di Torino).
– Da SABATO 23 a SABATO 30 NOVEMBRE: “Clementine antiviolenza”, in memoria di Fabiana e tutte le altre donne: vendita di sacchetti di clementine, messe a disposizione dalle agricoltrici della Calabria e il ricavato sarà consegnato ai centri antiviolenza del territorio (Soroptimist Alessandria, anche ad Acqui e Novi, e Confagricoltura Donna).
– DOMENICA 24 NOVEMBRE: “Grido della creazione”. Chiesa di San Giacomo della Vittoria, ore 17.15; percorso artistico, culturale e spirituale oltre gli stereotipi; relatore don Giampaolo Pastorini (SpazioIdea sezione teatro, con Diocesi di Alessandria, Convegno di cultura Beata Maria Cristina di Savoia, La voce della luna).
– DOMENICA 24 NOVEMBRE: “Tutti insieme contro la violenza sulle donne. Lottiamo insieme e non saremo sole”. Centro d’Incontro Rione Cristo, ore 21.45. Durante la serata danzante, tutte le donne si uniranno indossando qualcosa di arancio per la campagna mondiale “Orange the world”. Il ricavato sarà devoluto a Me.dea. Saranno presenti l’Assessora alle Pari Opportunità e alle Politiche Sociali del Comune di Alessandria Roberta Cazzulo, la vicepresidente di Me.dea Carlotta Sartorio e la vicepresidente della Consulta Comunale delle Pari Opportunità Mimma Caligaris (Centro d’incontro, con Medea, Comune e Consulta).
– LUNEDÌ 25 NOVEMBRE: “La violenza di genere: prevenire è meglio che punire”. Liceo Scientifico “Galileo Galilei”, ore 9.00; incontro dedicato alle classi quinte per sensibilizzare sui temi della parità e della prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne. Relatrici Lisa Iovane, Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Alessandria, e Giulia Boccassi, dell’Ufficio di presidenza dell’Unione delle Camere Penali Italiane e componente della Consulta Comunale; proiezione di un estratto del film “Donne dentro” (Soroptimist club Alessandria).
– LUNEDÌ 25 NOVEMBRE: “La resistenza è un muro a colori ed è donna”. Associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria dalle ore 9.00: Flashmob di Me.dea (con le associazioni del territorio che contribuiscono a organizzare l’evento collettivo, coinvolgendo le scuole).
– LUNEDÌ 25 NOVEMBRE: “Un no deciso oltre le sbarre”, minuto di silenzio contro la violenza alle donne. Piazza don Soria (all’esterno del carcere), ore 10.15. Dentro e fuori dal carcere per dire No alla violenza: in particolare, il 25 novembre il “Minuto di silenzio” rappresenta un gesto simbolico di condanna per la recrudescenza dei femminicidi e degli atti violenti nei confronti delle donne (Zonta Club Alessandria con Provveditorato alle Carceri di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta).
– LUNEDÌ 25 NOVEMBRE: “Com’eri vestita?”, installazione di Amnesty international e associazione Libere Sinergie, da un progetto di Jen Brockman e Mary Wyandt Hiebert, allestita all’interno dell’ITIS Alessandria Volta. Inaugurazione alle 11.00 e quindi potrà essere visitata tutti i giorni feriali, in orario scolastico, fino al 10 dicembre (Zona Club Alessandria con il patrocinio di Me.dea e della Provincia).
– LUNEDÌ 25 NOVEMBRE: Preghiera per le donne vittime di violenza. Cimitero monumentale cittadino, ore 12.00; momento di riflessione nella chiesa del cimitero e deposizione di rose arancioni in ricordo di tutte le vittime di violenza (Cif, con Soroptimist, Zonta e Innerwheel e Convegni di Cultura Beata Maria Cristina di Savoia).
– LUNEDÌ 25 e MARTEDÌ 26 NOVEMBRE: “Orange the World”: iniziativa per evidenziare la presenza delle stanze delle audizioni attraverso una azione concreta, visibile (la caserma illuminata di arancione), che “accenda” simbolicamente l’attenzione su un luogo che ha aiutato e aiuterà le donne a trovare il coraggio di denunciare (Soroptimist Club Alessandria con Arma dei Carabinieri).
– LUNEDÌ 25 NOVEMBRE: Inaugurazione panchina rossa in viale della Repubblica (Flp–Cse Alessandria e Asti).
– MARTEDÌ 26 NOVEMBRE: ”Love Harder”. Sala convegni di Palazzo Cuttica – Museo Civico, ore 18.00; Barbara Stefanelli, vicedirettrice del quotidiano Il Corriere della Sera presenterà il suo saggio “Love Harder. Le ragazze iraniane camminano davanti a noi”e dialogherà con la giornalista Mimma Caligaris, vice presidente della Consulta delle Pari Opportunità del Comune di Alessandria; previsto un intervento di Patrizia Santinon, etnopsiconalista Aiep (Biblioteca Civica di Alessandria, CulturAle, Coompany, Comune di Alessandria e Consulta delle Pari Opportunità del Comune di Alessandria).
– MERCOLEDÌ 27 NOVEMBRE: “La violenza e il gruppo: dall’individuale al collettivo”. Convegno a Palazzo Borsalino, da ore 14.30 a ore 17.30. Relatori: Luigi Castello, Patrizia Zeppegno, Sarah Gino, Carla Gramaglia, Maria Del Frate, Roberto Pettinelli, Alba Angelucci, Flavia Coda Moscarola, Marta Regalia (Università del Piemonte Orientale).
– MERCOLEDÌ 27 NOVEMBRE: “Questo non è amore. Il Codice Rosso: profili normativi, psicologici e pratici”. Ristorante Alli Due Buoi Rossi, ore 20.00; interventi di Laura Gandini, Costanza Zavanone ed Elena Paiuzzi (Inner Wheel, che il 9 e 10 novembre ha organizzato il mercatino vintage, ricavato destinato a Me.dea).
– GIOVEDÌ 28 NOVEMBRE: “Riconoscere la violenza è prevenirla”, minuto di silenzio contro la violenza alle donne. PalaConi (viale Massobrio 28), ore 20.45; in occasione della partita di serie C femminile di Basket che sarà disputata tra Basket Femminile Alessandria e Pink Basket Torino, sarà osservato un minuto di silenzio per sensibilizzare il pubblico sulla prevenzione della violenza di genere e su come riconoscere le diverse forme di violenza e quindi tutelarsi (Zonta Club Alessandria in collaborazione con Alessandria Femminile Basket).
– VENERDÌ 29 NOVEMBRE: “Un brindisi alla vita” un pomeriggio di cultura, vino e solidarietà; evento benefico a favore del centro antiviolenza Me.dea: ore 14.30 visita alla mostra “Com’eri vestita?” presso ITIS Volta; ore 16,00 nel Palazzo del Monferrato masterclass dedicata alla Barbera e a seguire alle ore 19.30 cena di beneficenza a favore di Me.dea con accompagnamento musicale a cura di Marina e Monica Marsaglia del Rejoicing Gospel Choir (Zonta Club Alessandria con Associazione italiana Donne del Vino per Me.dea).
– SABATO 30 NOVEMBRE: “Proud Tina: Simply the best”. Auditorium San Baudolino, ore 20.30; concerto tributo a Tina Turner con inserti coreografici; evento benefico di raccolta fondi per l’apertura dello sportello per i diritti civili con laboratorio si consulenza e sostegno psicologico. Coinvolgimento attivo nella serata del Circolo Sibilla Aleramo con gli allievi della primaria e secondaria di 1° grado. (Movimento Cristiano Lavoratori, Associazione avvocati matrimonialisti e familiaristi, Associazione Attività e Commercio del Crristo, Associazione di promozione sociale Tra Cuore e Mente).
– DOMENICA 1° DICEMBRE: “Football Day” per sostenere Me.dea e i suoi centri antiviolenza. Centogrigio Sport Village in via Bonardi, 25 dalle ore 10.00; Test match organizzato da Forza e Coraggio Alessandria in collaborazione Me.dea, con la partecipazione di squadre Under 10, Under 11, Under 12 e Under 13, che giocheranno con i pari età della Juventus; l’intero ricavato, con ingresso a 5,00 euro pur se sono possibili offerte libere, sarà devoluto all’associazione, che è parte della rete DIRE.
EVENTI COLLEGATI ALL’INIZIATIVA, MA CHE SI SONO GIÀ TENUTI
VENERDÌ 8 NOVEMBRE: proiezione del film “‘Oltre le parole”, inserito nel progetto “Immersi nelle storie” a cui ha fatto seguito un dibattito con regista, attori e critici cinematografici (associazione La voce della luna)
MERCOLEDÌ 13 NOVEMBRE: “Bullismo femminile”, convegno tenutosi all’Istituto Vinci – Nervi Fermi – Migliara con la Fondazione Carolina Picchio e contributi di esperti (Convegno Cultura Maria Cristina di Savoia)
MERCOLEDÌ 20 NOVEMBRE: “Tessere per il Tdor”, Tessere le identità ha celebrato il “Transgender Day of Remembrance”. Reading di testi a tema ad Andando e stando libreria con mescita, fiaccolata per le vie della città con arrivo alla Casa di Quartiere e aperitivo.
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