Sistema idrico: si punta ad una nuova società consortile

Alessandria – Il fine è quello, come reso noto da Palazzo Rosso, di “rendere i servizi ai cittadini sempre più efficienti e le società del territorio sempre più performanti”.
In questo senso, congiuntamente al Comune di Novi Ligure e ai comuni di Ovada, Acqui Terme e Tortona, è stata presa la decisione di “far iniziare un percorso di unione delle società Amag Reti Idriche, Acos Gestione Acque e Comuni Riuniti. Convinzione degli enti azionisti di maggioranza di queste aziende è che la costituzione di una società consortile, di cui in questo momento è in fase di stesura lo Statuto, possa consolidarne il bilancio e rafforzarne la struttura. L’unione, inoltre, risponderebbe alle richieste di aggregazione formulate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e porterebbe allo sblocco di fondi Pnrr pari a complessivi 30 milioni.”