Bertram Derthona in trasferta al Forum contro l’EA7 Emporio Armani Milano, coach De Raffaele: “Squadra che mette grande pressione, importante sarà limitare il numero delle palle perse”

Tortona – Finita la sosta per gli impegni delle Nazionali la Bertram Derthona inaugura l’ultimo mese del 2024 con la trasferta di domani all’Unipol Forum contro l’EA7 Emporio Armani Milano. Alle ore 16:30 i bianconeri affronteranno i tre volte campioni d’Italia in carica per la nona giornata della Serie A Unipol. Nella trasferta più vicina della stagione visti i settanta chilometri che separano Tortona da Assago, supportato da centinaia di tifosi al seguito, il Derthona proverà a tornare alla vittoria in campionato dopo tre sconfitte di fila, al cospetto di un’avversaria mai battuta nei sette precedenti confronti a livello di Serie A, Coppa Italia inclusa. Milano, terza in
classifica a 12 punti come Trapani e Brescia, 4 in più dell’ottavo posto solitario dei piemontesi, viene da sette vittorie nelle ultime otto gare tra campionato ed Eurolega, tra cui il blitz di ieri sera a Istanbul in casa del Fenerbahce capolista del torneo continentale.
Per la Bertram la gara del Forum dà il via alle sette partite di un dicembre che dirà molto sulle sue ambizioni di andare alla Final Eight di Coppa Italia e tutto sulle speranze di qualificazione diretta alla seconda fase di Champions League. Match speciale per i tre ex Olimpia in casa bianconera, Biligha, Baldasso, entrambi scudettati nella loro esperienza con il club lombardo, e Kamagate, il cui prestito dai milanesi è stato rinnovato la scorsa estate dal Derthona. La gara sarà trasmessa in diretta streaming su DAZN.
“Milano è una squadra di Eurolega che metterà grande pressione, come è sempre stato, sia in attacco che in difesa e sotto questa loro pressione dovremo limitare il numero delle palle perse – le parole del coach bianconero Walter De Raffaele – per competere al Forum dovremo alzare l’intensità come impatto fisico, così come sarà determinante la capacità di vincere la battaglia a rimbalzo. L’arrivo di Mannion ha portato a Milano ancora più pericolosità nel ruolo di playmaker, un giocatore dal grande talento che si è visto come abbia già inciso sia in campionato che in Eurolega. La pausa è stata certamente utile per noi, arrivavamo da sette partite in poco più di venti giorni, quindi è stato un riposo importante. Non è stato ovviamente così per coloro che sono andati nelle Nazionali, anche se la convocazione nella rappresentativa del proprio Paese rappresenta sempre una spinta per i giocatori. Devo dire che sia i nazionali che gli altri sono tornati con grande desiderio. Del resto, questa è una squadra che a livello di qualità del lavoro, intensità e impegno non ha mai lesinato nulla”.

Continua a leggere l'articolo dopo il banner