IRCCS: Antonio Maconi nominato commissario straordinario

Alessandria – Antonio Maconi è stato nominato commissario straordinario alla procedura per il riconoscimento dell’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria “SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo” di Alessandria.
La Giunta regionale lo ha deliberato nella seduta di oggi, venerdì 6 dicembre: «Il direttore del DAIRI, il Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione – ha sottolineato l’assessore alla Sanità, Federico Riboldi – è sicuramente la figura più adatta a portare a termine il percorso per il riconoscimento del primo IRCCS pubblico piemontese all’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Alessandria. Un percorso che proprio Antonio Maconi, con lungimiranza, ha avviato ormai da oltre tre anni, seguendolo in prima persona con competenza e determinazione e che ora deve essere chiuso in tempi brevi per certificare una delle eccellenze della sanità piemontese, quella sviluppata proprio nelle sedi di Casale Monferrato e di Alessandria del DAIRI».
Il commissario dovrà assicurare la sinergia tra l’AOU di Alessandria, l’ASL di Alessandria con la sede di Casale Monferrato, l’Università degli studi del Piemonte Orientale, la Regione Piemonte e la Direzione Sanità, oltre a monitorare il processo di completamento della procedura di riconoscimento interfacciandosi anche con gli uffici centrali competenti.
«La Regione Piemonte – ha spiegato l’assessore Riboldi – ha attualmente un unico IRCCS, quello privato di Candiolo, ma è doveroso che si colmi un gap rispetto alle regioni confinanti con il riconoscimento delle molte eccellenze della sanità pubblica presenti sul territorio. Una mancanza che negli anni ha sicuramente penalizzato la nostra sanità, non solo in termini di mobilità passiva, ma anche di attrattività di fondi privati, indispensabili per una medicina e una ricerca all’avanguardia. Per questo motivo, oltre alla nomina di Antonio Maconi, è stata approvata l’istituzione di un tavolo permanente di indirizzo e monitoraggio delle procedure di individuazione e riconoscimento degli IRCCS nell’ambito della sanità regionale, perché il mio obiettivo è di avere nei prossimi anni, oltre ad Alessandria – Casale Monferrato, almeno altri quattro IRCCS pubblici».
E per concludere, Federico Riboldi ha ribadito: «Ringrazio il dottor Maconi per aver accettato questo importante incarico, che sono certo svolgerà con la riconosciuta professionalità e caparbietà di sempre con l’obiettivo di giungere a breve alla certificazione di un lavoro straordinario portato avanti sull’asse Casale Monferrato – Alessandria».

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