Il teatro per piccolissimi e piccolissime: ad Alessandria al via il progetto “Pitu Pitum Pa”

Alessandria – Spettacoli di narrazione per le bambine ed i bambini da 0-3 anni, laboratori per educatrici, educatori, insegnanti, genitori a cura dell’Associazione Teatro del Rimbalzo in collaborazione con Comune di Alessandria e Cooperativa Sociale Bios, con il sostegno della Fondazione Social in riferimento al Bando Smart 2024, incontri organizzati per praticare il rapporto tra arte, educazione, benessere e la cittadinanza culturale dell’infanzia, facendo tesoro dell’esempio offerto da progetti europei e italiani.
Anche ad Alessandria è stata avviata, in forma sperimentale, una rassegna appositamente pensata per la fascia 0/3 che sarà attuata nei nidi d’Infanzia Comunali Il Campanellino e Arcobaleno, coinvolgendo famiglie e le educatrici.
Un riferimento puntuale è dato da “Visioni di futuro, Visioni di teatro.”, festival internazionale di arti performative e cultura per la prima infanzia da 0 a 6 anni attivo da venti anni e promosso dal teatro la baracca /testoni di Bologna.
Nel dettaglio, il progetto è incentrato sull’importanza dell’ascolto di questo pubblico, bambine e i bambini da 0 a 3 anni per valorizzarli come spettatrici e spettatori fin dalla più tenera età; con il teatro si impara a costruire insieme agli altri un processo e un prodotto culturale, utilizzando diversi linguaggi e forme espressive, vivendo il corpo come relazione e possibilità di apprendimento, tenendo conto non solo della dimensione razionale, ma anche di emozioni e dei sentimenti.
Finalità:
– favorire il riconoscimento del bambino piccolo come soggetto completo, per comprensione, emozioni ed espressività e interessato a entrare in una relazione artistica condivisa con gli artisti, gli altri bambini e gli adulti che lo accompagnano, i genitori ed le educatrici;
– valorizzare i nidi d’infanzia come istituzioni educative e culturali, fondamentali per la crescita personale e sociale delle bambine e dei bambini;
– sostenere la piena cittadinanza culturale delle bambine e dei bambini più piccoli e il loro diritto di godere dell’Arte e della Cultura;
– allargare gli spazi di inclusione di tutte le diversità e specificità, perché nell’infanzia e nelle gioventù tutte le diversità sono presenti e rappresentate.
Le attività verranno proposte sotto forma di micro spettacoli dove l’oggetto, il canto, il movimento, la storia sono strumenti fondamentali per praticare una cultura del benessere, del rispetto, della bellezza, apprendendo linguaggi teatrali per la comunità, potenziando modelli di riferimento.

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