Al Teatro Marenco di Novi prosegue la rassegna di danza contemporanea “Tensioni Temporanee”: venerdì 7 febbraio “Gli anni” di Marco D’Agostin

Novi Ligure – Dopo il successo della serata inaugurale della Rassegna Tensioni Temporanee dedicata alla danza contemporanea – che ha registrato oltre 130 presenze di un pubblico curioso e interessato – proseguono gli appuntamenti al Teatro Marenco di Novi Ligure.
Venerdì 7 febbraio alle ore 21 va in scena “GLI ANNI” di Marco D’Agostin, coreografo di punta del mondo della danza contemporanea internazionale e vincitore di molti premi, tra cui spicca il prestigioso Premio UBU per Miglior Spettacolo.
Protagonista femminile è Marta Ciappina, danzatrice e didatta formatasi a New York presso il Trisha Brown Studio, premiata come straordinaria interprete nel 2022 con il Premio Danza&Danza e nel 2023 con il Premio Ubu come Miglior Performer.
Lo spettacolo sul palco del Teatro Marenco si distacca dai consueti canoni di “messa in scena” che la danza, anche quella contemporanea, ci ha abituati a seguire e porta in scena un’intensa riflessione coreografica sui temi del tempo e della memoria intrecciando racconti di vita e dinamismo corporeo coinvolgendo gli spettatori in un’esperienza intima e universale.
Proprio per la particolarità della performance è da segnalare l’appuntamento con l’artista, previsto giovedì 6 febbraio alle h 18:00 nel FOYER ALTO del Teatro Marenco, dove Marta Ciappina, accompagnata da Alessandro Iachino, critico di teatro e danza nonché autore, con Marco D’Agostin, del volume Anni, lettere e valanghe. Cinque drammaturgie per la danza (Il Saggiatore, 2024), offrirà al pubblico partecipante la possibilità di approfondire i temi esplorati nello spettacolo, creando così un momento unico di confronto e intimità con l’interprete.
La rassegna di danza contemporanea si inserisce nel cartellone più ampio della stagione teatrale, organizzata da Fondazione Piemonte dal Vivo in collaborazione con il Balletto Teatro Torino diretto da Viola Scaglione, a cui è stata affidata la curatela della selezione degli spettacoli. Un progetto che conferma la volontà di ampliare e diversificare l’offerta culturale del territorio, puntando su una delle espressioni artistiche più dinamiche e coinvolgenti.
La rassegna termina il 12 aprile con la compagnia LARREAL del prestigioso Real Conservatorio di Danza “Mariemma” di Madrid che, con gli interventi del danzatore ospite Pablo Vázquez, unisce tradizione e innovazione coreutica della danza contemporanea spagnola, valorizzandone i giovani talenti.

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