Presentato “AL sicuro”, un progetto per la prevenzione e il contrasto delle truffe agli anziani

Alessandria – Si chiama “AL sicuro” ed è il progetto, presentato stamane al Comando di Polizia Municipale di Alessandria, che integra le azioni e gli interventi già intrapresi negli ultimi anni insieme ai servizi sociali per gli anziani, in linea con la politica, nell’ambito dell’accordo tra Prefettura e Comune di Alessandria, per l’attuazione dell’invecchiamento attivo e della sicurezza urbana, al fine di prevenire e contrastare le frodi agli anziani.
L’iniziativa intende continuare la campagna di informazione e formazione specifica sulla prevenzione al rischio di truffa, dal riconoscere le dinamiche manipolatorie del truffatore, all’ascoltare le percezioni di pericolo fino ad utilizzarle per la propria protezione e per la capacità di aumentare la propria sicurezza e quella dei propri cari.
Il progetto si propone di realizzare un ciclo di incontri di alta formazione rivolti ad un gruppo di operatori del Corpo di Polizia Municipale, da anni coinvolti nella prevenzione alle truffe a garanzia dell’aggiornamento professionale in tema di dinamiche psicologiche e relazionali con le vittime di trauma e con la finalità di prevenire e mantenere la salute degli agenti coinvolti nelle situazioni di truffa ed esposti agli effetti collaterali del trauma.
Relativamente alle azioni da rivolgere alla popolazione degli anziani sul nostro territorio si vorrà fornire adeguato supporto psicologico ritenendo che in questi anni si sia diffusa sempre più la possibilità di chiedere aiuto attenuando le dinamiche di vergogna e colpa tra gli anziani e le anziane vittime di truffa.
Anche se con una fisiologica gradualità, si fornirà uno spazio di ascolto e accoglienza per gli effetti del trauma che in questi anni ha creato una crescente capacità di dare parola ai fatti accaduti potendo avviare il processo di elaborazione e superamento della sofferenza promuovendo una maggiore capacità di azione di affermazione dei propri diritti.
In particolare saranno attuati percorsi di supporto psicologico individuale da realizzarsi presso la nostra sede associativa o a seconda della situazione nelle sedi dei Circolo per Anziani, Soms cittadine, luoghi di aggregazione privilegiata per questa fascia di popolazione target.
Verranno inoltre istituiti degli sportelli di prossimità presso enti del territorio al fine di rendere esteso e funzionale l’intervento di supporto e aiuto alle persone anziane, o in situazioni di vulnerabilità, che possano trovarsi maggiormente a rischio di truffe. La nostra attenzione sarà ancora dedicata al creare quelle condizioni preventive, di aumento delle conoscenze, aumento delle relazioni sociali, sviluppo delle competenze emotive e relazionali presupposto per consentire il riconoscimento delle dinamiche comportamentali caratterizzanti la manipolazione.
Nei casi in cui si incontreranno persone con un vissuto di vittima si aiuteranno, nel gruppo o nel percorso individuale a superare la vergogna e la chiusura relazionale particolari caratteristiche conseguenze della truffa.
Verranno inoltre avviati quattro percorsi di gruppo da sei ore ciascuno per persone over 65, in forma di laboratorio esperienziale, si condurrà un’attività di empowerment relazionale e di riconoscimento degli items sociali di sicurezza, si forniranno indicazioni di informazione specifica finalizzata alla prevenzione, anche fornendo una sorta di documento di buone prassi.

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