Morte Aldo Di Virgilio: due anni e due mesi per Gianluca Cirillo

Alessandria – E’ stato condannato, in abbreviato, a due ani e due mesi Gianluca Cirillo, 37 anni, che il 19 aprile 2022, in via Pavia ad Alessandria, impattò frontalmente, in via Pavia con la sua Bmw, contro una Lancia Musa guidata da Aldo Di Virgilio (nella foto), 57 anni, abitante in Alessandria e che stava tornando a casa dal lavoro.
Accusato di omicidio stradale, Cirillo, difeso dall’avvocato Alexia Cellerino, è stato dunque condannato in abbreviato a 2 anni e 2 mesi. Il giudice ha concesso le attenuanti generiche, tolto l’aggravante dell’intossicazione da stupefacenti, accogliendo le tesi della difesa. Revocata la patente di guida.
La Procura alessandrina aveva chiuso l’inchiesta contestando a Cirillo l’omicidio stradale. Il trentasettenne, secondo l’accusa, si era messo alla guida “in stato d’ebbrezza alcolica e di alterazione psicofisica conseguente all’assunzione di cocaina, impattando frontalmente e a velocità elevata con la propria auto, una Bmw, contro la Lancia Musa di Di Virgilio. In particolare, superando con il proprio mezzo la linea di mezzeria e impegnando la corsia di marcia opposta per effettuare alcuni sorpassi, quando sopraggiungeva la Musa”.
L’uomo, da sempre, aveva escluso di aver assunto cocaina nella giornata in cui avvenne l’incidente. Fu prodotta una consulenza tossicologica proprio per chiarire questo elemento e, come spiegato dalla difesa, i medici che si presero cura di Cirillo all’arrivo al pronto soccorso avevano escluso segni esteriori evidenti di uno stato di alterazione psicofisica.
I famigliari di Di Virgilio sono assistiti dagli avvocati Silvio Bolloli e Giuseppe Romano.

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