Raccolta rifiuti, FDI: “Illegittimo il modo della sinistra di fare cassa sulla pelle dei cittadini”
Alessandria – Il Capogruppo di Fratelli d’Italia Emanuele Locci, insieme al Vicepresidente del Consiglio Comunale Maurizio Sciaudone, hanno presentato un’interpellanza al Sindaco Giorgio Abonante ed alla sua Giunta per chiedere spiegazioni sulle modifiche imposte dall’amministrazione per i servizi di raccolta rifiuti. Due le decisioni contestate: il passaggio a pagamento dell’esposizione dei cassonetti condominiali con un costo fino a 100 euro a famiglia e l’introduzione di un canone per il ritiro domiciliare degli sfalci verdi, che costerà ai cittadini tra 60 e 160 euro (60 euro per il primo cassonetto, 50 euro per il secondo, 50 euro per il terzo).
“Siamo di fronte a un vero e proprio prelievo forzoso mascherato. Il Comune elimina servizi che fino a ieri erano inclusi nella TARI, ma senza abbassare la tariffa. Anzi, ai cittadini viene chiesto di pagare un extra per servizi che prima erano garantiti. È l’ennesima dimostrazione di come la sinistra non sappia amministrare e scarichi sempre i costi delle sue scelte scellerate sulla collettività”, denuncia il Capogruppo meloniano Locci. “La manovra dell’amministrazione guidata da Giorgio Abonante è ingiustificata e potenzialmente illegittima. L’esposizione dei cassonetti condominiali nelle aree coperte dal porta a porta era parte del servizio pubblico di raccolta e ora viene improvvisamente trasformata in un servizio a pagamento offerto da Amag Ambiente. Ma questa società è in house providing, cioè deve occuparsi solo di servizi pubblici per conto dei soci pubblici. Può vendere servizi a privati solo in maniera marginale. Qui siamo di fronte a un evidente rischio di illegittimità, con il rischio ulteriore di violare il principio di concorrenza del mercato”.
Anche sul fronte della raccolta degli sfalci verdi, Fratelli d’Italia chiede risposte chiare. “Fino a ieri il servizio era gratuito, oggi viene chiesto un canone fino a 160 euro. Chi ha deciso questo aumento? Dove andranno a finire questi soldi? Se Amag Ambiente risparmierà grazie a questa nuova tariffa, i cittadini vedranno almeno una riduzione della TARI? Come pensa la sinistra che reagiranno i cittadini a questa ennesima stangata? Capiscono che si rischia un aumento dell’abbandono illecito dei rifiuti verdi, con danni per l’ambiente e la città?” conclude Locci.
Maurizio Sciaudone rincara la dose: “Ancora una volta la sinistra dimostra di non avere alcuna considerazione per i cittadini e per le difficoltà economiche che molte famiglie stanno affrontando. Fratelli d’Italia non permetterà che Alessandria soffochi sotto nuovi balzelli a carico dei cittadini. Chiediamo che l’amministrazione faccia marcia indietro su queste decisioni ingiuste e che il Sindaco venga a spiegare in aula perché sta tartassando i cittadini per coprire i suoi errori”.